La droga scorre allo skate park. Stroncato un traffico di hashish. La polizia denuncia cinque giovani

Si appartavano dietro i muretti tra piazzale Europa e le ex Reggiane per la compravendita delle dosi. Incastrati dalle telecamere nascoste che hanno filmato tutto. Nei guai pure dodici clienti tra cui un minore.

La droga scorre allo skate park. Stroncato un traffico di hashish. La polizia denuncia cinque giovani

La droga scorre allo skate park. Stroncato un traffico di hashish. La polizia denuncia cinque giovani

Si davano appuntamento nei pressi dello skate park di Reggio, tra piazzale Europa e la riqualificata area delle ex Officine Reggiane, per spacciare hashish alla luce del sole. Si appartavano dietro i muretti e qui avvenivano gli scambi di dosi e denaro. Ma sono stati traditi dalle telecamere nascoste piazzate dalla polizia di Stato che ha stroncato il giro di droga.

Le indagini condotte dal personale della squadra mobile coadiuvata dagli uomini del posto di polizia di via Turri, dal personale della Polfer nonché dall’ufficio immigrazione e dalla divisione anticrimine della questura reggiana, hanno portato a denunciare cinque giovani grazie a servizi ad hoc di osservazione, appostamenti e telecamere nascoste: si tratta di quattro cittadini di origine egiziana e di un cittadino tunisino, sulla ventina d’anni e regolari sul territorio, tutti deferiti alla Procura con l’accusa di spaccio di sostanze supefacenti.

L’inchiesta ha permesso di stroncare il giro illecito di narcotraffico e smantellare quella che poteva diventare una piazza di spaccio al minuto. Sono state 12 le cessioni di sostanze stupefacenti, in pieno giorno, vicino ai campetti da gioco frequentati da tanti giovani e studenti.

Infine, altri dodici giovani, tra cui un minorenne, sono stati fermati e segnalati alla prefettura come assuntori dopo essere stati sorpresi tra i clienti che acquistavano la droga. Le indagini ora continueranno per ricostruire la filiera dello spaccio, cercando di colpire i canali di approvviggionamento. Saranno setacciati i telefonini sequestrati ai giovani spacciatori denunciati.

dan. p.