La centometrista Zaynab Dosso, rubierese d’adozione
Torna in pista Zaynab Dosso alle olimpiadi di Parigi, con la batteria della staffetta 4x100 che si corre questa mattina alle 11,10, eventuale finale domani alle 19,30. La staffetta italiana ha un discreto accredito, il settimo stagionale a livello mondiale, ma dalle due batterie in programma passeranno otto formazioni, le prime tre di ognuna e i due migliori tempi. La Dosso, dopo l’eliminazione dei 100 individuali, si è chiusa in se stessa e di fatto non ha rilasciato dichiarazioni. Quindi è difficile capire quali siano le sue condizioni fisiche e anche quelle psicologiche. Di certo non è la Dosso di due mesi fa.
I tecnici dovrebbero comunque inserirla in una staffetta che non appare in condizioni strabilianti: detto della Dosso, anche Anna Bongiorni e Dalia Kaddari non sono al meglio della forma, per infortuni patiti nei giorni scorsi. Così i tecnici potrebbero pensare anche alle cosiddette riserve, a partire da Irene Siragusa, che comunque potrebbe essere la quarta titolare, per arrivare ad Arianna De Masi, Alessia Pavese o l’esperta Gloria Hooper. In tutto sette ragazze per quattro posti. Le avversarie sono temibili, con al via anche Stati Uniti, Polonia, Costa d’Avorio, Germania, Belgio, Australia e Svizzera.
Intanto il tecnico rubierese Stefano Baldini festeggia il passaggio in semifinale della sua pupilla Ludovica Cavalli (genovese, ma che studia all’università di Modena e Reggio, allenandosi a Rubiera) che è giunta seconda nei ripescaggi dei 1500 e accede al proibitivo turno successivo, in programma stasera alle 19,35.
Claudio Lavaggi