La chiesa piena di amici, colleghi e studenti per salutare Chiara, "una bellissima creatura"

La chiesa piena di amici, colleghi e studenti per salutare Chiara, "una bellissima creatura"

La chiesa piena di amici, colleghi e studenti per salutare Chiara, "una bellissima creatura"

Sotto un cielo grigio e triste e nell’abbraccio dei tantissimi che le hanno voluto bene, si sono svolti ieri, nella chiesa parrocchiale di Casina, i funerali della professoressa Chiara Mussini, insegnante di italiano e latino al liceo Ariosto-Spallanzani. Chiara aveva 57 anni, due lauree, il compagno Paolo e un grande amore per la Grecia. E’ stata una malattia a portarsela via.

"Una bellissima creatura", l’ha definita con parole intrise di commozione monsignor Tiziano Ghirelli, canonico di San Pietro in Vaticano e amico dell’insegnante.

Ghirelli (che ha presieduto la funzione concelebrata da don Carlo Castellini, don Filippo Capotorto e don Claudio Gonzaga) ha ricordato la mitezza e l’atteggiamento sempre materno della professoressa, "capace di correggerti e insieme di accoglierti, di perdonarti" dicendo di aver tratto grande insegnamento dai comportamenti di Chiara.

Ma è stata la chiesa stessa a mostrare la scia di stima e di affetto che la professoressa ha lasciato dietro di sé. A salutarla c’erano gli amici delle corali (accompagnati dal maestro Matteo Malagoli), i suoi studenti in lacrime, tantissime colleghe e colleghi, i compagni di classe del liceo classico: l’ultimo omaggio a una "bellissima creatura" dall’animo nobile.