"La campina irregolare cresce"

Via Imbreto, i residenti nella zona chiedono che fine abbia fatto il provvedimento di confisca

"La campina irregolare cresce"

"La campina irregolare cresce"

"Che fine ha fatto il provvedimento di confisca dell’area agricola trasformata abusivamente in campina in via Imbreto a Correggio". Tornano alla carica alcuni residenti nella zona, per nulla rassegnati ad avere una "campina irregolare" come vicini di casa. Lo stato dei fatti sembra infatti non rispecchiare l’intervento di confisca del terreno agricolo, che era stato avviato lo scorso autunno per quel terreno nella frazione di Budrio, trasformato abusivamente in un’area residenziale, in una vera e propria "campina" con roulotte, casette mobili, allestite su un’area interessata da opere di urbanizzazione eseguite nei mesi precedenti, pur senza alcuna autorizzazione. A ottobre era stato emesso un provvedimento di "acquisizione gratuita al patrimonio" a favore del Comune di Correggio.

"Speravamo fosse un passo avanti verso lo smantellamento della campina e il ripristino della legalità. Invece… Capiamo la lunghezza dei tempi burocratici, ma qui si sta esagerando", ribadiscono i cittadini della zona. Finora a ben poco sembrano essere servite le ordinanze comunali e perfino un provvedimento di sequestro dell’autorità giudiziaria. Il terreno risulta interessato da opere abusive, con allestimento di spazi abitativi, un ulteriore passaggio per i veicoli creato nell’area retrostante per poter bypassare gli ostacoli posti dalle autorità all’ingresso originario del campo rurale. I residenti nella zona parlano di un "aumento delle persone che risultano occupare l’area", sempre tra casette mobili e roulotte.

Antonio Lecci