REDAZIONE REGGIO EMILIA

Koko il ’Kartonero’, falegname del cartone è la prova che i supereroi esistono davvero

Lo abbiamo conosciuto grazie a un progetto dedicato all’ambiente e al riciclo

I supereroi esistono per davvero. Koko è uno di questi. Grazie a un progetto realizzato dalla nostra scuola, dedicato all’ambiente e al riciclo, abbiamo avuto la fortuna di conoscerlo. Koko è un ‘Kartonero, ‘un falegname del cartone’. "Sono nato in Bolivia – ci racconta – e facevo il grafico pubblicitario. Questo lavoro non mi rendeva felice e con il passare degli anni ho capito che volevo aiutare la mia terra e cercare di diventare il supereroe che desideravo da piccolo". In Bolivia l’amore per la terra viene nominata ‘Pachamama’. Fin da piccoli i boliviani crescono consapevoli della ricchezza che essa ci offre. Dalle parole di Koko traspare questo amore che prova per la natura e l’ambiente. Lui ha scelto di dedicare la sua vita agli altri: disabili, poveri e ragazzi difficili, rischiando più volte la sua stessa vita. Con fatica e impegno ha creato dal nulla "Enkarte": un laboratorio di riciclo del cartone. In Bolivia i suoi mobili e letti di hanno dato riparo a decine di indigenti. Il paradosso era che i primi tempi nessuno lo voleva aiutare, perché dava ospitalità ai bisognosi realizzando mobili con il cartone gettato via e pronto per il macero. Dopo molto girovagare ha trovato ospitalità alla "Casa de los Niños", una casa di accoglienza gestita da missionari. Arrivato in Italia ha realizzato una rete di volontari che hanno imparato la tecnica per realizzare ogni tipo di arredo. Mobili, giocattoli, letti, tavoli, scaffalature ma non solo. In Messico ha vinto un premio e realizzato una casa interamente di cartone. In classe abbiamo partecipato a un laboratorio creando scatole e giocattoli di cartone, utilizzando solo carta da giornale, colla diluita, forbici e pennelli. Grazie a questa esperienza abbiamo imparato l’importanza del riciclo e dell’ecologia. Niente è impossibile: si possono realizzare oggetti bellissimi, come quelli comprati in negozio, senza spendere soldi. Se crediamo di fare del bene, non dobbiamo vergognarci di noi stessi e imparare a ignorare gli altri e le cattiverie che dicono su di noi. Grazie a Koko il supereroe ora lo sappiamo anche noi.

Classe I B