UGO PELLINI
Cronaca

Kobe Bryant morto tre anni fa insieme alla figlia, messaggi sul Ginkgo per ricordarli

Stamattina i bimbi dell’asilo Otello Sarzi hanno appeso i loro scritti sull’albero piantato in ricordo del grande campione di basket, che ha vissuto a Reggio

I bimbi dell'asilo Sarzi

I bimbi dell'asilo Sarzi

Reggio Emilia, 26 gennaio 2022 –  “Ha la maglia gialla, è color oro e c'è il suo numero… Lui adesso è diventato un angelo e la sua casa sono le nuvole... Lo sai che lui ci guarda? Noi non lo vediamo, è invisibile... E' un giocatore, sta giocando a basket”.

Questi i pensieri associati a tanti disegni e foto che i bambini del nido scuola Otello Sarzi hanno appeso al Ginkgo dedicato a Kobe e Gianna Bryan nella Piazzetta in via Guasco. Alla presenza dell'Assessore all'istruzione del Comune di Reggio, Raffaella Curioni, i piccoli hanno voluto evocare la figura del grande campione e di sua figlia, nel terzo anniversario della loro scomparsa.

“Nessuno muore finché vive nel cuore di chi resta” scriveva Ugo Foscolo tanto tempo fa, e questi cartelli sull'albero segnalano ai cittadini che Reggio non li ha dimenticati. Il Ginkgo biloba messo a dimora grazie al Club per l'Unesco di Reggio Emilia, come tutti gli alberi piantati in occasione di nuove nascite o per ricordare persone scomparse,ha un alto valore simbolico. E' infatti portatore di speranza: un segno di continuità della vita per le persone care. Questo albero poi è particolarmente affascinante per la sua storia, per il suo portamento e soprattutto per le foglie che in autunno assumono un colore giallo unico: il colore della maglia dei Lakers e nel luogo limitrofo al Palazzetto dello sport, frequentato agli inizi della sua carriera da Kobe. E' considerato un relitto delle foreste primordiali: le sue origini risalgono a 250 milioni di anni fa. Un Ginkgo, anzi più esemplari, sono sopravvissuti all’esplosione di Hiroshima; in Giappone è considerato “portatore di speranza” e simbolo di pace. I suoi caratteristici due lobi infine, come scriveva Wolfang Goethe, sono come due cuori nell'unicità della foglia: Kobe e Gianna per sempre insieme.