Il palco alla Rcf Arena è pronto. Le operazioni di allestimento sono terminate giovedì sera. L’area è in ordine, erba tagliata e i grandi movimenti dei giorni scorsi si sono fermati. Il campovolo sembra solo in attesa di ricevere una grande star mondiale: Kanye West, il controverso rapper che oggi si fa chiamare Ye, che deve presentare il suo nuovo album.
Anche la data ormai c’è: venerdì 20 ottobre, tra poco meno di una settimana.
Il plico con tutta la documentazione è stato presentato dalla produzione nella tarda mattinata di ieri sul tavolo della prefettura, che ha convocato per lunedì alle 16 il comitato per l’ordine e la sicurezza: con tutti gli attori in campo (in primis le forze di polizia) per organizzare e controllare nel migliore dei modi un evento di questa portata: l’aspettativa è quella di portare a Reggio circa 80mila persone in una manciata di giorni.
Dopo una settimana di indiscrezioni, la prima certezza: la data. Ora, però, c’è un unico grande tassello mancante: i biglietti non sono ancora in vendita. Anche perché dalla star statunitense ci si può aspettare di tutto.
Un forfait dell’ultimo momento di Ye è ciò che temono sopra ogni cosa gli organizzatori, che comunque si sono assunti il rischio economico d’impresa di montare il palco e far trovare tutto in ordine. E anche le autorizzazioni ufficiali sono state inoltrate per venerdì prossimo, con la macchina istituzionale che si è messa ufficialmente in moto. Anche se ad autunno inoltrato, nonostante il caldo anomalo delle scorse settimane, l’altra grande incognita ora è quella del meteo; con un live all’aperto e a fine ottobre che potrebbe rischiare di trasformarsi in un mega-concerto nel fango per 100mila persone.
Mentre si attendono ancora certezze, in questo teatrino ormai aperto da una settimana, non si placano le polemiche sul profilo dell’artista in questione.
Soprattutto per le sue recenti esternazioni antisemite, pro Hitler e a favore del nazismo; tant’è che si sono sollevate nei giorni scorsi le critiche di Anpi e Casa Cervi: "A Reggio Emilia, città medaglia d’oro della resistenza, non lo vogliamo".
Polemiche che si allargano ora anche ai Rammstein, la storica band metal tedesca – in un video avevano interpretato le vittime della Shoah – che ha annunciato la data alla Rcf Arena il prossimo 21 luglio (unica tappa italiana del tour 2024).
b. s.