Ieri pomeriggio la Reggiana ha ripreso gli allenamenti con una doppia, importante, novità. La società ha infatti deciso di reintegrare sia Elvis Kabashi che Stefano Pettinari, i due giocatori che fin qui erano rimasti ai margini. Il centrocampista era finito fuori squadra durante il ritiro a Toano dopo alcune divergenze sul rinnovo – il suo contratto scade il 30 giugno – mentre l’attaccante è fuori dai progetti da luglio, ma ha rifiutato tutte le richieste (tantissime dalla Serie C) arrivate al club granata. Una scelta che sorprende, visto che gli stessi dirigenti della Reggiana (il presidente Salerno in primis, ma anche il ds Pizzimenti) erano stati categorici sul fatto che i due sarebbero rimasti ai margini fino alla fine del torneo. I numerosi ‘no’ di Pettinari alle offerte di altri club avevano infatti parecchio indispettito la dirigenza, costretta a pagare profumatamente un giocatore che tra l’altro non rientrava nei piani tecnici dell’allenatore. Kabashi era invece finito fuori dai giochi dopo un diverbio col presidente Salerno avvenuto durante la trattativa per il prolungamento del contratto.
Poi, nelle ultime ore, la svolta; arrivata dopo un summit dei dirigenti che hanno deciso per il reintegro dei calciatori. Salerno non era d’accordo, ma l’ultima parola spetta sempre al maggior azionista della Reggiana, Romano Amadei, che non vuole pagare gente solo per allenarsi.
Ieri Pizzimenti è andato al campo e ha comunicato la decisione ai due giocatori. Adesso la palla passa nelle mani di Viali che avrà due armi in più a disposizione, ma nessun obbligo (ovviamente) di metterli in campo. La sensazione è che il mister abbia subito questa decisione. Di sicuro sia Pettinari sia Kabashi avranno bisogno di tempo, anche se si sono sempre allenati, per mettersi fisicamente al pari dei compagni ed entrare nel contesto-squadra. La speranza è che non si tratti di un’operazione dettata dal momento attuale - che vede la Reggiana in decisa flessione (appena due punti nelle ultime cinque partite) - ma che guardi a una possibilità più generale di capitalizzare il più possibile le risorse a disposizione, con un occhio di riguardo al mese di gennaio, quando si aprirà una nuova sessione di calciomercato. Vedremo quali sviluppi ci saranno nelle prossime settimane e se poi in prospettiva Viali reputerà che Kabashi e Pettinari potranno dare una mano o resteranno, in ogni caso, virtualmente ai margini. Nel mirino adesso c’è la partita, importantissima, con il Frosinone che è in scaletta domenica 20 ottobre alle 15. Una gara che Rozzio e compagni devono vincere per scacciare subito via le nuvole che si stanno addensando sul cielo granata.
Nelle foto: patron Amadei, Kabashi e Pettinari