ANDREA FIORI
Cronaca

Ivano Montanari sull’aereo scomparso dai radar a Reggio Emilia, l’ultimo messaggio: "Brutto tempo, rientro"

Apprensione per il 61enne che aveva avvisato la torre di controllo. La speranza è che abbia potuto attivare il paracadute balistico. Ancora senza esito le ricerche

Reggio Emilia, 29 gennaio 2023 – «C’è brutto tempo, rientro". Ivano Montanari, 61 anni, è un pilota prudente. Quando si è accorto che la visibilità stava diminuendo, quando ha calcolato che la dose di rischio era maggiore del divertimento, ha deciso di puntare l’elica sulla pista del vecchio campovolo. E ha avvisato la torre di controllo. Poi, solo silenzio, la paura crescente, ora dopo ora.

Approfondisci:

"Un grande amico, era appena andato in pensione"

"Un grande amico, era appena andato in pensione"

"Difficile fare delle ipotesi", dice affranto Paolo Parmiggiani, ingegnere aeronautico e direttore della scuola.

Approfondisci:

Aereo scomparso dai radar a Reggio Emilia: "Ricerche a -10 gradi, è complicatissimo"

Aereo scomparso dai radar a Reggio Emilia: "Ricerche a -10 gradi, è complicatissimo"

"Ivano vola dal 2018", racconta. "E’ uno dei soci più attivi, con tante ore d’esperienza. Una persone seria e coscienziosa. Ha comunicato via radio che la visibilità stava scendendo. C’era brutto tempo e sarebbe rientrato. Poi abbiamo perso i contatti. La speranza è che possa aver azionato il paracadute balistico. Ma è chiaro che col passare delle ore crescono le preoccupazioni. Può essere stato il maltempo. I fenomeni atmosferici, anche nelle nostre zone sono cambiati e si fanno sentire durante il volo", dice il direttore, che ha anche il brevetto dell’acrobatico.

Pilota. Aeromodellista. Con le cuffie in testa e il microfono davanti alle labbra Ivano Montanari sorride in tutte le foto che ha pubblicato sul web, e si capisce che quella è la sua dimensione, è la felicità del volo.

Nella sede della Top Gun Fly School di Reggio – in quello stesso campovolo che d’estate ospita grandi concerti e richiama migliaia di giovani festanti – i soci arrivano alla spicciolata. Facce scure come questo cielo plumbeo. I carabinieri, in sede, ricostruiscono le ultime fasi.

Il passare delle ore lascia presagire che purtroppo si sta compiendo la tragedia, che un amico, un compagno di tanti wekend passati a parlare di panorami sensazionali, di tramonti limpidi, di correnti ascensionali, di decolli e atterraggi perfetti, forse è rimasto vittima della comune passione.

La Top Gun Fly School è uno dei sodalizi più attivi nell’avviamento al volo. Si è fatta conoscere ad apprezzare per il suo Open Day: in cambio d un esiguo contributo alle spese di volo, chiunque può provare l’emozione di vedere il mondo dall’alto, come se fosse un diorama.

Nata nel 2006, ha alle spalle 26mila ore di volo. Da allora, prima di ieri, due soli incidenti. "Ma è chiaro – dice un socio – che se tieni gli aerei fermi nell’hangar non può mai succedere niente; se fai tanta attività, c’è qualche rischio in più".

Ancora senza esito le ricerche

Ancora senza esito sull'Appennino modenese le ricerche dell'aereo da turismo sparito ieri dai radar, sul quale volava il pilota 61enne Ivano Montanari, partito da Campo volo a Reggio Emilia. Il Soccorso Alpino dell' Emilia Romagna dà conto della giornata di lavoro intenso che ha coinvolto anche una ventina di operatori, che hanno condotto le ricerche sia via terra che a bordo degli elicotteri di Aeronautica militare, vigili del fuoco, guardia di finanza e polizia. Per la giornata di domani si sta valutando di estendere le ricerche all'area dell'Appennino reggiano.