La Rocca di Scandiano ieri mattina ha ospitato la riunione del comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica ‘itinerante’ presieduto dal prefetto Maria Rita Cocciufa alla presenza del presidente della Provincia Giorgio Zanni, dei vertici delle forze di polizia, di tutti i sindaci dell’Unione Tresinaro Secchia e del comandante della polizia locale Italo Rosati.
"Ho convocato questa riunione – ha detto il prefetto – per fare il punto sulla situazione dell’ordine pubblico in un territorio eterogeneo ed economicamente vivace come quello dell’Unione Tresinaro Secchia".
"L’intento è quello di andare incontro, anche con la presenza sul territorio, alle esigenze delle realtà locali, rendendo quanto più immediato e costruttivo il rapporto tra istituzioni statali ed enti locali specie in un settore così delicato quale la tutela della sicurezza dei cittadini" ha quindi spiegato Cocciufa.
Le maggiori preoccupazioni hanno riguardato la devianza giovanile e la diffusione delle baby gang, i furti in abitazione, le truffe e il rischio di infiltrazioni della criminalità organizzata nell’economia legale. Sono state illustrate le possibili attività da intraprendere, di concerto con le forze dell’ordine tra cui la valorizzazione delle iniziative di sicurezza partecipata attraverso l’organizzazione di appositi incontri con i cittadini, il rilancio degli accordi per il controllo di vicinato, il potenziamento dei sistemi di videosorveglianza.
Il prefetto ha espresso il proprio plauso per l’incremento del numero di telecamere dell’Unione: ad oggi ne conta 288 ‘di contesto’ e oltre 40 per la lettura targhe, tutte gestite dalla sala operativa della polizia locale. Generale apprezzamento è stato rivolto dai sindaci per il lavoro delle forze dell’ordine e in particolare dell’Arma dei carabinieri, costantemente al fianco delle comunità locali.
m. b.