In Municipio i conti non tornano. Ora si ipotizza il pre-dissesto

Il Comune di Poviglio affronta una difficile situazione di deficit nel bilancio, con proposte di rientro ritenute insufficienti e ipotesi di pre-dissesto per evitare il commissariamento. La gestione contabile viene criticata per mancanza di trasparenza e controllo interno. Necessario ridurre spese e aumentare entrate.

In Municipio i conti non tornano. Ora si ipotizza il pre-dissesto

Il Comune di Poviglio affronta una difficile situazione di deficit nel bilancio, con proposte di rientro ritenute insufficienti e ipotesi di pre-dissesto per evitare il commissariamento. La gestione contabile viene criticata per mancanza di trasparenza e controllo interno. Necessario ridurre spese e aumentare entrate.

Non è facile la gestione del bilancio del Comune di Poviglio, ormai in "deficit" da anni. Già all’inizio del precedente mandato, cinque anni fa, erano emersi i primi importanti problemi, derivanti da gestioni precedenti dell’ente pubblico locale. Ora il revisore contabile Grazia Zeppa, al termine di una attenta analisi dei numeri del bilancio, ha espresso parere non favorevole al piano di rientro del nuovo disavanzo di 953 mila euro emerso dall’analisi del rendiconto 2023. Vengono ritenute insufficienti le misure proposte al piano di rientro del debito per il triennio 2024-2026. Si ipotizza come soluzione anche la procedura del pre-dissesto, che è in grado di evitare il commissariamento ma sottopone il Comune a dei controlli ferrei, proponendo in questo caso di adottare piani con riduzione delle spese e aumento di entrate. Il revisore segnala inoltre una gestione contabile "non trasparente" e "carente", senza controllo interno sui servizi affidati a enti esterni, come l’Unione dei Comuni. Occorre limitare le spese e aumentare gli introiti, anche con modifiche delle tariffe dei servizi.