FEDERICO PRATI
Cronaca

"In carriera ho segnato di più io...."

Il bomber Luigi Gualtieri si rimette in gioco con il Quattro Castella dopo due anni di successi a Luzzara. Obiettivo: trovare l'identità di squadra e puntare alla salvezza.

Il bomber Luigi con la maglia del Quattro Castella tra mister Fava (a sin) e il ds Panciroli

Il bomber Luigi con la maglia del Quattro Castella tra mister Fava (a sin) e il ds Panciroli

Dopo un biennio da protagonista nel Luzzara, in estate il bomber 35enne Luigi Gualtieri ha accettato di rimettersi in gioco col Quattro Castella. E il calendario ha riservato un debutto di campionato particolare."Ammetto che l’attesa cresce di giorno in giorno tanto che in famiglia e fra i nostri amici ormai non si parla d’altro". Una domenica con una cornice di pubblico particolare.

"Sarà l’occasione per riportare i nostri genitori a rivedere una nostra partita al fianco delle nostre famiglie (entrambi gli attaccanti hanno due bimbe, ndr). Ma in campo ovviamente tireremo tutti dalle rispettive parti. Non abbiamo ancora fatto scommesse sull’esito della partita, ma da quando sono usciti i gironi è scattata la gara a chi segnerà più gol nella stagione e ovviamente io ne ho segnati più di Majcol in carriera…".

Ad inizio carriera avevate giocato insieme nel S.Ilario.

"Io da punta centrale, mentre Majcol spaziava come tre-quartista o esterno. Siamo riusciti anche a segnare entrambi in una stessa partita e vincemmo 3-1 a Luzzara con una mia doppietta e un suo gol, fra l’altro facendoci un assist a testa. Nel corso della sua carriera Majcol ha cambiato modo di giocare: adesso è diventato più punta da area di rigore e per certi versi mi assomiglia".

Gli ultimi due anni a Luzzara sono stati ricchi di soddisfazioni.

"Sono tornato nel reggiano riuscendo a vincere in modo pazzesco un campionato di Prima categoria in rimonta, poi l’anno scorso grazie ad un miracolo sportivo con 5 vittoria di fila nelle ultime 5 giornate ci siamo salvati ai play-out. Quest’anno ho accettato Quattro Castella perché mi hanno fatto sentire al centro di un progetto totalmente nuovo di cui sono il capitano e quindi sono ulteriormente responsabilizzato".

Poi è arrivata la chiamata del Quattro Castella.

"Ho raccolto questa sfida perché l’ho trovata stimolante: partire da zero con una squadra totalmente nuova, poi sono ulteriormente responsabilizzato dalla fascia di capitano".

Obiettivo stagionale per il Quattro Castella?

"Per prima cosa trovare l’identità di squadra, visto che l’organico è nuovo per oltre il 90%, poi pensiamo prima di tutto alla salvezza tenendo i piedi per terra".