Ragazzini vandali, ladri oppure armati che sparano, anche se a salve, in un parco pubblico. Non passa giorno che non vengano segnalati episodi di bullismo o di "baby gang". Ci sono sindaci che, come a Rio Saliceto, decidono di chiudere le aree dei parchi di sera e di notte, per motivi di sicurezza. Mentre a San Martino in Rio, sabato sera, un cittadino ha segnalato addirittura un colpo di pistola esploso al parco della Pace, proprio alcuni minuti dopo aver visto un ragazzino, con arma in pugno, dirigersi verso l’area pubblica.
I carabinieri sono arrivati in fretta nella zona indicata, identificando due ragazzi minorenni. Uno di loro, di 16 anni di età, era in possesso di una pistola, risultata a salve, ma senza il tappo rosso sulla canna.
E’ stato denunciato al Tribunale dei minori di Bologna per porto di armi od oggetti atti ad offendere. Il giovane, alla richiesta dei carabinieri, ha consegnato spontaneamente la pistola, completa di caricatore contenente sei munizioni a salve, che nascondeva sotto il giubbotto. Una pistola a salve, dunque, ma senza tappo rosso. Il sedicenne è stato poi affidato ai genitori, invitati a presentarsi in caserma per le formalità di rito. Al termine è stato denunciato alla competente autorità giudiziaria, con la pistola che è stata sequestrata.
E domenica altro intervento dei carabinieri, stavolta al parco a Mandrio di Correggio, dove qualche ragazzino ha deciso di incendiare un telo in plastica che copriva un’attrezzatura da cucina usata soprattutto per le grigliate d’estate, alle feste del paese. Sul posto, per domare le fiamme, sono intervenuti i vigili del fuoco di Guastalla. I danni, per fortuna, sono limitati all’area dell’impianto cucina, senza estendersi all’area adiacente.
Antonio Lecci