Silvio Orlando sul palcoscenico del Teatro Ariosto - stasera e domani alle 20.30 - con lo spettacolo "Ciarlatani", scritto e diretto da Pablo Remón. Una commedia in cui solo quattro attori viaggiano attraverso decine di personaggi, spazi e tempi. Una satira sul mondo del teatro e dell’audiovisivo, ma anche una riflessione sul successo, sul fallimento e sui ruoli che si ricoprono, dentro e fuori la finzione. In "Ciarlatani" la narrazione si muove parallelamente su più binari. Da una parte, la storia di Anna, attrice teatrale che sta attraversando un momento di difficoltà di carriera. Dall’altra Diego, un affermato regista di film commerciali. I due sono legati dal personaggio di Eusebio Velasco, padre di lei e maestro di lui. Tutta la trama si muove attorno a questi personaggi e molti altri, interpretati magistralmente da quattro attori. Oltre a Orlando, sono in scena, Francesca Botti, Francesco Brandi e Blu Yoshimi. La commedia intreccia critica sociale e analisi psicoanalitica, offrendo però al pubblico uno spettacolo brillante e ironico, andando a esplorare manie e distorsioni, ambizioni frustrate. La drammaturgia e la regia dello spettacolo sono dello spagnolo Pablo Remón. Drammaturgo, sceneggiatore, regista teatrale e cinematografico. Pablo Remón è inoltre docente della scuola di sceneggiatura all’Ecam di Madrid. Dal 2013 lavora con la sua compagnia teatrale: La Abduction. "Ciarlatani racconta la storia di due personaggi legati al mondo del cinema e del teatro – spiega Pablo Remón nelle note di regia. - "Ciarlatani" sono anche diverse opere in una: ognuno di questi racconti ha uno stile, un tono e una forma particolari. Infine, "Ciarlatani" è una commedia in cui solo quattro attori viaggiano attraverso decine di personaggi, spazi e tempi".
Biglietti interi: 25 e 20 euro.
Info: www.iteatri.re.it
Stella Bonfrisco