CESARE CORBELLI
Cronaca

Il suono del cordoglio. L’omaggio al Pontefice dell’Unione Campanari

Anche l’Unione dei Campanari Reggiani si è unita al cordoglio per il rito funebre di Papa Francesco. Ieri mattina alle...

Anche l’Unione dei Campanari Reggiani si è unita al cordoglio per il rito funebre di Papa Francesco. Ieri mattina alle...

Anche l’Unione dei Campanari Reggiani si è unita al cordoglio per il rito funebre di Papa Francesco. Ieri mattina alle...

Anche l’Unione dei Campanari Reggiani si è unita al cordoglio per il rito funebre di Papa Francesco. Ieri mattina alle 10 l’associazione campanaria della nostra provincia ha raccolto l’invito della direzione regionale rendendo omaggio a Papa Francesco, accompagnando la messa esequiale di Roma con il suono delle campane sparse nella nostra provincia. Affinché il tributo al Pontefice giungesse come preghiera unanime dei fedeli reggiani per sua Santità, gli associati hanno suonato "a morto" la campana maggiore dei campanile in cui prestano solitamente servizio, in concomitanza con l’inizio delle celebrazioni e continuando per tutto il tempo in cui veniva cantata l’antifona di ingresso "requiem aeternam". La stessa suonata è stata poi ripetuta con la campana maggiore al termine della celebrazione durante il canto del Magnificat. "Ci siamo uniti all’omaggio per Papa Francesco suonando la campana di San Prospero in centro, a Masone, a Bagno e in diverse altre località da cui provengono i nostri associati - dice il presidente Stefano Fantini -. Ora ci siamo resi disponibili con la Curia per omaggiare anche il nuovo Papa, quando verrà eletto, per suonare le campane dopo il Conclave".

Oggi alle 11.30 nella Cattedrale di Reggio Emilia, l’Arcivescovo Giacomo Morandi presiede la celebrazione eucaristica all’indomani del funerale di Papa Francesco in San Pietro in Vaticano e della sepoltura nella Basilica papale di Santa Maria Maggiore. La santa Messa sarà celebrata alla presenza delle autorità civili e militari, raccogliendo l’invito della Presidenza della Cei ad affidare il suo Pastore, che ha amato davvero i suoi sino alla fine, all’abbraccio tenero e misericordioso del Padre.

Cesare Corbelli