CESARE CORBELLI
Cronaca

Il rito della Via Crucis: "Donare la Fede ai giovani"

Particolarmente partecipata quest’anno la processione del Venerdì Santo. L’arcivescovo Morandi: "Dobbiamo testimoniare la speranza che è in noi".

Particolarmente partecipata quest’anno la processione del Venerdì Santo. L’arcivescovo Morandi: "Dobbiamo testimoniare la speranza che è in noi".

Particolarmente partecipata quest’anno la processione del Venerdì Santo. L’arcivescovo Morandi: "Dobbiamo testimoniare la speranza che è in noi".

Due giorni fa, nella giornata del Venerdì Santo, si è tenuta la sentitissima Via Crucis di Reggio. Centinaia di reggiani – tanti, anche i giovani - hanno partecipato alla processione guidata dall’arcivescovo Giacomo Morandi, che si è snodata dalla Basilica della Ghiara alla Cattedrale contrappuntata dalle testimonianze di laici, sacerdoti, consacrate reggiani. Morandi nella sua lettera pastorale ‘Fossero tutti profeti nel popolo di Dio’ ha raccomandato di conoscere e valorizzare i testimoni recenti della nostra diocesi che hanno trasmesso la fede alle nuove generazioni. "Non hanno consegnato un libro, una dottrina, ma un’esperienza di fede", ha sottolineato l’arcivescovo al termine della Via Crucis, ne hanno mostrato la bellezza. E aver sfilato processionalmente per le vie del centro storico dietro la Croce è stata la testimonianza non solo personale, ma pubblica della propria fede.

E’ dunque indispensabile coltivare una buona memoria spirituale. "Siamo anelli indispensabili di una catena – ha dichiarato Morandi –: abbiamo ricevuto la Fede e dobbiamo trasmetterla, donarla alle nuove generazioni; dobbiamo essere sempre ponti a rendere testimonianza della speranza che è in noi. Dobbiamo riempire Reggio, con convinzione profonda, della presenza, della luce del Signore Risorto". Nell’azione liturgica vespertina della Passione presieduta in Cattedrale da monsignor Giacomo Morandi, è stato ricordato come l’evangelista Giovanni delinei la Croce non come un patibolo, ma come un trono regale. Gesù offre la sua vita per la salvezza degli uomini. "Occorre che ognuno si lasci trafiggere dallo sguardo d‘amore che promana dal Cristo crocefisso; non si metta sulla difensiva, ma si lasci investire dall’amore travolgente del Signore".