ANTONIO LECCI
Cronaca

Il Grande Fiume batte in ritirata dopo la piena

Raggiunta la quota di 7 metri, il Po ora è in discesa costante. Tanti i curiosi in golena, ma anche gli imprudenti fermati dalla polizia .

Raggiunta la quota di 7 metri, il Po ora è in discesa costante. Tanti i curiosi in golena, ma anche gli imprudenti fermati dalla polizia .

Raggiunta la quota di 7 metri, il Po ora è in discesa costante. Tanti i curiosi in golena, ma anche gli imprudenti fermati dalla polizia .

Sta lentamente tornando verso il suo letto il fiume Po, dopo la piena che ha allagato gran parte delle golene reggiane. Il passaggio del colmo di piena è avvenuto domenica sera, raggiungendo la quota di 7 metri e 4 centimetri all’idrometro di Boretto. Poi la discesa costante, che sta continuando anche in queste ore, favorita pure dall’assenza di abbondanti precipitazioni sul Nord Italia. Sulle sponde reggiane il passaggio della piena è stato seguito come sempre da tanti curiosi.

Nel Reggiano non ha lasciato particolari danni, se non il disagio degli allagamenti agli edifici in golena, oltre all’annullamento di alcuni eventi ricreativi che erano previsti nel fine settimana pasquale. Resta poi il costante controllo degli argini maestri toccati dalla piena, in particolare a Luzzara e soprattutto Boretto, dove sabato sera è emerso lo storico fontanazzo, nei pressi del ponte tra l’argine e la strada Cispadana.

Sono state subito avviate le procedure per bloccare ogni possibile estensione della perdita. Il monitoraggio continua fino al rientro del Po nel suo letto. E non sono mancati gli imprudenti. Sabato pomeriggio volontari di Protezione civile hanno allontanato dalla golena alcuni ragazzini che al lido Po guastallese sembravano intenzionati a entrare in acqua. E domenica pomeriggio a Gualtieri la polizia locale ha individuato alcune persone che si erano recate (pare per pescare) su un argine interno nei pressi dell’Isola degli internati, che però è a rischio di cedimento quando sottoposto alla pressione dell’acqua. Per il loro rientro in sicurezza verso la strada sono stati impegnati, precauzionalmente, anche i vigili del fuoco. Ora ci si prepara a ripulire i locali pubblici e le aree dei lidi interessate dalla piena.

Antonio Lecci