
di Mariagiuseppina Bo
Scoprire i segreti nascosti della Collezione Maramotti, frugare nei suoi angoli remoti e assaporare nuovi piaceri d’arte di gran levatura, da oggi è possibile: la Collezione è infatti visitabile online e propone una nuova serie di video & Artpod.
La Collezione mette a disposizione del pubblico le proprie attività, che sono di valore e fama internazionale. È stato, infatti, inaugurato, sul canale YouTube della Collezione Maramotti: “Open Storage”.
Si tratta di una serie di video dedicati a opere d’arte conservate nell’archivio della Collezione Maramotti, che viene aperto al pubblico per la prima volta. I visitatori virtuali, fra cui appassionati e amanti d’arte, possono scoprire o riscoprire la Collezione Maramotti online, con nuovi contenuti originali da esplorare, guardare, ascoltare. I primi tre focus si concentrano su opere di Matthew Ritchie, Matthew Day Jackson e Kent Henricksen, presentati dalla direttrice della Collezione, Sara Piccinini.
L’8 aprile sarà lanciato il progetto Artpod – ascolti d’arte, in collaborazione con “Doppiozero,” rivista culturale e spazio volto all’elaborazione di progetti culturali innovativi, alla quale collaborano scrittori, critici, giornalisti, ricercatori, studiosi di diverse discipline.
Artpod è una serie di podcast su opere iconiche della Collezione permanente, raccontate attraverso le parole degli autori di Doppiozero e interpretate dagli attori del Teatro delle Albe di Ravenna.
A maggio vengono presentati alcuni video legati al patrimonio librario e documentale della Collezione Maramotti che permette di compiere ai visitatori virtuali un viaggio tra rari e preziosi libri d’artista accompagnati dalla responsabile della biblioteca.