I cacciatori ribocciano il bilancio

Circa 120 votano contro: "Non ci resta che aspettare il commissario, speriamo sia imparziale e competente"

I cacciatori ribocciano il bilancio

I cacciatori ribocciano il bilancio

Neppure la seconda assemblea dei cacciatori dell’Atc Re2 della Bassa Reggiana è riuscita a placare le polemiche su alcuni argomenti che hanno diviso la presidenza, retta da Pietro Codeluppi, e gran parte degli associati. L’altra sera, al Ctl di Bagnolo dove si è svolto un partecipato incontro, il bilancio consuntivo 2023 è stato nuovamente bocciato a larga maggioranza. Numerosi soci hanno ritenuto insufficienti le risposte ricevute dal presidente sulla gestione dell’Atc, sull’acquisto di selvaggina, sulle strutture del territorio... Si chiedeva conto pure dei motivi dell’allontanamento di un socio che si occupava dell’ufficio, della somma di 28mila euro che sarebbe destinata allo stesso socio, la richiesta della documentazione su conti bancari e postali… Ma le attese di gran parte degli associati sembrano essere cadute nel vuoto, tanto che al momento di votare, il bilancio ha trovato il no di circa 120 presenti, contro una ventina di favorevoli e una decina di astenuti. "Ora non ci resta che aspettare il commissario, che dovrebbe essere nominato dalla Regione, nella speranza – commentano alcuni soci dell’Atc Re2 che hanno espresso voto contrario al bilancio – che possa essere una persona imparziale e competente". Nelle scorse settimane il presidente non si era dimesso, sostenendo la correttezza dei conti e della gestione dell’Atc Re2: "Il bilancio ha i numeri in regola, c’è un avanzo di gestione superiore a quello dell’anno precedente. Siamo davanti a un attacco personale nei miei confronti".

Antonio Lecci