Guastalla (Reggio Emilia), 29 gennaio 2024 - Ha salutato l’amico, col quale si era incontrato nei pressi di un centro commerciale. Poi, forse per scherzo, ha estratto dalla tasca una torcia a impulsi elettrici, usandola su un 25enne abitante a Guastalla, colpito a coscia e clavicola.
Autore del gesto è un trentenne che all’arrivo dei carabinieri, chiamati dalla vittima, che non aveva affatto preso bene quella scarica elettrica, ha cercato di nascondere la torcia accanto alla porta tagliafuoco che porta ai parcheggi sotterranei del supermercato Conad, a Guastalla.
I carabinieri, grazie alle indicazioni fornite dall’uomo che aveva ricevuto la scarica elettrica, hanno rinvenuto l’oggetto per poi denunciare il trentenne per porto d’armi o oggetti atti ad offendere. E’ accaduto lo scorso fine settimana, quasi a orario di chiusura del negozio.
L’indagato, di fronte alle domande dei carabinieri, non risulta aver saputo fornire un’adeguata giustificazione al suo gesto, ma soprattutto al motivo del possesso dello storditore elettrico. Per questo è stato denunciato alla magistratura, mentre lo storditore è stato posto sotto sequestro. Per fortuna non si registrano conseguenze fisiche di rilievo per il 25enne.