Guastalla (Reggio Emilia), 28 settembre 2024 - Ci sarebbe un attacco hacker dietro l’avaria dei sistemi informatici della multinazionale Smeg che ha sede a Guastalla, avvenuta venerdì mattina. Nel colosso degli elettrodomestici si sarebbe bloccato il software che gestire processi di produzione, logistica, risorse umane e contabilità. Per motivi di sicurezza il sistema è stato bloccato per evitare danni, tra cui la perdita di dati sensibili. Sono in corso accertamenti per cercare di capire come questa situazione possa essere avvenuta.
Nessuna comunicazione ufficiale arriva dal quartier generale di Smeg, a San Girolamo di Guastalla. Di certo è che centinaia di dipendenti dell’azienda non hanno potuto proseguire il lavoro e sono tornati a casa. Si sta lavorando per ripristinare il sistema e renderlo nuovamente operativo e sicuro entro brevissimo tempo.
"Nella giornata di ieri, 27 settembre 2024, è stata riscontrata un’anomalia nei processi di rete, che ha temporaneamente compromesso la normale operatività dei sistemi aziendali – spiega l’azienda –. A titolo precauzionale e al fine di garantire un ripristino sicuro ed efficace, è stata disposta la temporanea sospensione delle attività fino al completo ritorno alla piena funzionalità. Ci teniamo a rassicurare che la situazione è sotto controllo e che tutte le misure necessarie per proteggere l'integrità delle informazioni sono state prontamente attuate. I tecnici stanno lavorando attivamente per risolvere la situazione nel più breve tempo possibile”.
Già sei anni fa c’era stato un attacco informatico mirato, quella volta verso elettrodomestici Smeg di nuova generazione, funzionanti attraverso delle applicazioni informatiche. Era accaduto in Inghilterra, con indagini condotte dalla Agenzia criminale nazionale. I clienti smeg del Regno Unito erano stati avvisati dell’accaduto, tranquillizzati però sulla mancata perdita o diffusione di dati personali e finanziari dei possessori degli apparecchi presi di mira.