ANTONIO LECCI
Cronaca

Guastalla, dopo danni e terrore più vigilantes in ospedale

L'annuncio dall'assessore regionale Raffaele Donini in visita al pronto soccorso reggiano

L'assessore Donini al pronto soccorso di Guastalla

L'assessore Donini al pronto soccorso di Guastalla

Guastalla (Reggio Emilia), 27 giugno 2023 - Da molto tempo operatori sanitari, con i loro sindacati di categoria, lamentano situazioni di rischio, di pericolo, dovuti a continue aggressioni ad opera di cittadini, in vari reparti di strutture sanitarie, in particolare nei pronto soccorso.

Ma dopo quello che è accaduto al pronto soccorso di Guastalla, lunedì notte, ecco che sembra arrivare una novità. L’ha annunciata l’assessore regionale Raffaele Donini, in visita allo stesso pronto soccorso in cui lunedì notte un trentenne pakistano, in evidente stato di ebbrezza alcolica, ha provocato danni strutturali e terrore, rompendo attrezzature, computer, il parabrezza di un’ambulanza, porte e altro ancora, con rischio di fare davvero male alle persone che erano in turno.

"Ho dato disposizione ai direttori generali di tutte le Aziende sanitarie dell’Emilia-Romagna – ha dichiarato l’assessore in visita a Guastalla – di dotarsi di ulteriori servizi di vigilanza dove venga ritenuto necessario. Confermo la nostra volontà di offrire un contributo affinché le persone che si trovano a lavorare nei luoghi di cura, o che quei luoghi li frequentino per necessità, possano avere garanzie sulla loro sicurezza". Proprio ciò che i sindacati e gli operatori chiedono da tempo. Ci voleva un caso un po’ più grave del solito per fare adottare degli impegni ben precisi. Alla visita di Donini erano presenti i vertici dell’Azienda Usl, rappresentanti delle istituzioni locali e forze dell’ordine, oltre al personale dirigente del pronto soccorso guastallese.