DANIELE PETRONE
Cronaca

Gli effetti del giro di vite. Ritirate già 16 patenti. E ben 519 punti decurtati

Il primo bilancio della polizia stradale da quando è entrata in vigore la legge. Pizzicati in 50 senza la cintura e nove per l’utilizzo del telefonino al volante. .

Una pattuglia della polizia stradale della sezione di. Reggio impegnata durante alcuni controlli fuori dall’uscita del casello autostradale

Una pattuglia della polizia stradale della sezione di. Reggio impegnata durante alcuni controlli fuori dall’uscita del casello autostradale

Ritirate 16 patenti, 24 carte di circolazione, 18 veicoli sequestrati e la bellezza di 519 punti decurtati. È il primo bilancio stilato dalla Polizia Stradale di Reggio dopo l’entrata in vigore del nuovo codice della strada che ha inasprito le sanzioni, dallo scorso 14 dicembre. Il corpo guidato dal comandante provinciale Salvatore Blasco ha intensificato i controlli e la vigilanza stradale, impiegando 108 pattuglie raggiungendo risultato significativi.

Nel dettaglio sono state comminate 9 sanzioni per l’utilizzo del cellulare alla guida. In due di questi casi si è provveduto alla sospensione breve della patente prevista dalle nuove modifiche. Si è poi proceduto a ben 50 sanzioni per guida senza l’utilizzo delle cinture di sicurezza, a 2 sanzioni per guida in stato di ebbrezza alcolica e a 18 sanzioni per veicoli privi di copertura assicurativa obbligatoria (Rca).

A tal proposito da evidenziare l’attività di controllo e prevenzione della polstrada di Castelnovo Monti nei riguardi dei veicoli che circolano privi di regolare assicurazione.

Gli agenti della sezione appenninica hanno sequestrato 13 dei 18 veicoli complessivi privi di copertura assicurativa citati all’inizio.

Durante i controlli avvenuti nei giorni delle festività – dove la montagna è stata meta di numerosi turisti giunti per trascorrere una giornata di relax – agli agenti non sono sfuggite alcune situazioni “particolari”. Tra queste, un’autovettura che circolava con la targa prova, di norma riservata a meccanici e titolari di autosaloni, in fase di riparazione o per dimostrazione al cliente del veicolo.

Alla guida c’era invece una persona del tutto estranea al vero titolare della targa prova, che prima ha sostenuto di essere un cliente, per poi ammettere che si era fatto prestare la targa da un amico avendo la sua vettura non assicurata. L’incauto automobilista, tuttavia, non si era accorto che anche la targa prova (il cui utilizzo è legato ad una polizza assicurativa particolare) non era stata assicurata, pertanto la circolazione era illegittima. Il veicolo è stato dunque sequestrato.

Il titolare della targa prova dovrà ora giustificarsi con l’ufficio provinciale dei trasporti sull’utilizzo fraudolento della stessa che potrebbe essergli ritirata. I controlli proseguiranno nelle prossime settimane per garantire la sicurezza stradale e il rispetto delle norme.

La Polizia Stradale di Reggio dal canto suo invita tutti i cittadini "a mantenere comportamenti responsabili alla guida, ricordando che il rispetto delle regole non solo evita sanzioni ma, cosa ben più importante, contribuisce a salvare vite".