Gli affitti restano alle stelle: "In via Emilia anche 5 mila al mese"

L’agente immobiliare Governari (Casa In): "Le uniche attività ormai sono quelle delle grandi catene". Il mercato delle locazioni è ingessato: "Sarebbero utili agevolazioni fiscali per chi affitta a canoni più bassi".

Gli affitti restano alle stelle: "In via Emilia anche 5 mila al mese"

L’agente immobiliare Governari (Casa In): "Le uniche attività ormai sono quelle delle grandi catene". Il mercato delle locazioni è ingessato: "Sarebbero utili agevolazioni fiscali per chi affitta a canoni più bassi".

Andrea Governari, agente immobiliare per Casa In, del gruppo Iannò: come vede la situazione in centro, soprattutto lato commerciale?

"In generale, il centro è amato o odiato, senza vie di mezzo. Di sicuro molti elementi l’hanno reso meno attraente, a partire dalla crisi che ha fatto chiudere sempre più negozi fino alla poca accessibilità, che è un problema reale. Parlo per esempio della zona a traffico limitato, o dei parcheggi che sono pochi e troppo costosi".

Chi è oggi che cerca un affitto per un negozio in centro?

"Le uniche attività ormai sono quelle delle grandi catene, che hanno le spalle coperte economicamente e a quel punto diventa solo una questione d’immagine".

Di che cifre parliamo?

"Dipende molto dalla zona. Nelle vie meno frequentate siamo sui 500-700 euro al mese, mentre in via Emilia o vicino alle piazze dove c’è più giro si arriva tra i tre e i cinquemila euro".

Una bella differenza. E se qualcuno volesse vendere?

"Nessuno vuole mai vendere, per quello che vedo io. Quasi sempre si tratta di immobili ereditati e che possono rendere, perciò chi li ha se li tiene".

Ma se nessuno li prende in affitto, come fanno a rendere?

"È uno strano intreccio di interessi privati. Tantissimi dei proprietari che ho seguito non hanno voluto trattare sul prezzo dell’affitto, e questo ovviamente blocca tutto".

E come ci si può sbloccare?

"Introducendo agevolazioni fiscali per chi affitta a canoni più bassi, come un affitto a canone concordato ma per i commerciali. Oppure aumentando l’Imu per chi decide di tenere sfitto l’immobile. Sono tante le possibilità".