Giovane rapinato all’uscita di un negozio: due nordafricani di 18 e 27 anni sono stati denunciati con l’accusa di concorso in rapina aggravata.
È successo nel pomeriggio di lunedì 30 dicembre in viale della Stazione a Rubiera. Un 19enne residente in città si trovava all’esterno di un’attività di parrucchiere quando, mentre stava parlando al telefono, è stato avvicinato da due giovani che gli hanno chiesto informazioni su eventuali opportunità di lavoro. Non è passato molto tempo, però, prima che i due arrivassero a rivelare le loro reali intenzioni. Prima hanno chiesto 20 euro al 19enne, ma dopo il suo rifiuto gli hanno sottratto il portafoglio dalla tasca. Il 19enne è poi riuscito a riprenderlo, ma uno dei due aggressori, armato di una lama, lo ha minacciato costringendolo a consegnare i 10 euro in suo possesso. Sotto intimidazione, la vittima ha consegnato i contanti che aveva con sé e i due ragazzi sono quindi scappati.
Il 19enne, subito dopo l’aggressione, ha allertato il 112 e sul posto è arrivata una pattuglia dei carabinieri di Rubiera.
I militari dell’Arma hanno raccolto la testimonianza della vittima e la descrizione dei rapinatori, iniziando le loro ricerche. Un’ora dopo i carabinieri hanno individuato due giovani in via Emilia Ovest la cui descrizione e abbigliamento corrispondevano alle indicazioni del 19enne.
Nei confronti dei sospettati è scattata la perquisizione: all’interno di un borsello posseduto da uno dei due è stata trovata una banconota da 10 euro (ritenuta il possibile provento della rapina) e una pinza d’acciaio lunga 10 centimetri con punta appuntita. In caserma il 19enne ha formalizzato la denuncia e riconosciuto i due ragazzi.
Nei guai sono finiti un 18enne e un 27enne: alla luce dei fatti e degli elementi di presunta responsabilità raccolti a carico dei due giovani, i due ragazzi sono stati condotti in caserma e denunciati in ordine al reato di concorso in rapina aggravata.
Matteo Barca