
Unahotels Domenica il big match con Trapani del grande ex: "Accoglienza negativa? Resterò concentrato"
Il ritorno del… "Gallo". Tra i protagonisti più attesi della sfida di dopodomani in via Guasco tra Unahotels e Shark Trapani ci sarà sicuramente Langston Galloway, ammirato in biancorosso la stagione passata per il suo talento e anche per come si era integrato nella nostra città: con annesse dichiarazioni d’affetto e stima per la stessa e per la sua gente. Per questo il suo addio ha lasciato con l’amaro in bocca molti appassionati e diviso la tifoseria.
Galloway, domenica ritorna al PalaBigi, ma non con la canotta della Unahotels. L’umore dei tifosi è ambivalente: molti sono pronti ad applaudirla, altri la fischieranno. Che accoglienza si aspetta?
"Non vedo l’ora di tornare a Reggio con la mia famiglia e rivedere alcuni miei amici. Non sono sicuro dell’accoglienza che riceverò, ma di certo sarò concentrato sulla partita e pronto a giocare".
Che giudizio dà del campionato disputato, sino a questo momento, dalla sua squadra e da lei?
"Le due cose vanno insieme. Sinora sicuramente è stato tutto molto positivo, ma non abbiamo ancora raggiunto il nostro obiettivo: che è provare a vincere tutto. Abbiamo ancora molta strada da fare per riuscirci".
Trapani sicuramente ha investito parecchio per arrivare in alto, ma siete comunque una neopromossa. Si aspettava che la sua squadra fosse nell’elite del campionato?
"Considerato che il nostro obiettivo è diventare i migliori, non può essere una sorpresa".
Paragonando la sua esperienza nella nostra città e quella a Trapani quali sono gli aspetti in comune e quelli diversi?
"È bellissimo giocare di fronte a un pubblico numeroso, caldo e fantastico. Accadeva al PalaBigi è così anche a Trapani. La vera differenza, onestamente, è il meteo. Come ho dichiarato in una recente intervista per la Lega, qui c’è sempre il sole. E ho capito la differenza tra il clima del nord e del sud Italia".
A livello tecnico invece sia in Pallacanestro Reggiana che agli Sharks è stato allenato da due coach di grande capacità ed esperienza: Priftis e Repesa…
"Mi sono trovato molto bene con tutti e due. Entrambi sono allenatori di altissimo livello e desiderano fortemente la vittoria delle loro squadre. Amo il modo di interpretare il basket che hanno sia l’uno che l’altro, e entrambi hanno aumentato le mie conoscenze del gioco".
Cosa pensa della Unahotels di quest’anno?
"È una gran bella squadra, e non mi pare poco. Giocano estremamente duro e ogni singolo giocatore è funzionale al gioco del team e ha contribuito all’ottimo campionato che sta facendo".
Quali saranno i fattori chiave della partita di domenica?
"Credo che sarà fondamentale come ogni squadra eseguirà i propri schemi e il proprio piano partita. E molto dipenderà anche da chi riuscirà a giocare più duro. Sia Reggio che Trapani sanno anche che conquistare la vittoria farà guadagnare ottimo terreno in classifica. Ai fini del successo finale saranno interessanti anche i singoli duelli in ogni reparto".