Furto notturno al chiosco ’L’Angolo di Romagna’

Il titolare: "Hanno forzato la porta. In cassa per fortuna avevamo. soltanto cinquanta euro in moneta".

Furto notturno al chiosco ’L’Angolo di Romagna’

Furto notturno al chiosco ’L’Angolo di Romagna’

Furto notturno in uno dei ritrovi castellesi più amati: la piadineria "L’angolo della Romagna" di piazza Nilde Iotti a Montecavolo. Ignoti hanno forzato la porta d’ingresso del chiosco e hanno rapidamente asportato il fondocassa. "Ci ha chiamato il vigilante alle 5 per dirci che c’era la porta aperta. Nel suo giro delle 2 era tutto a posto - spiega Stefano Grossi, uno dei proprietari - In piazza mancava un tombino di ghisa, che poi è stato trovato qui vicino nell’erba. Per fortuna non l’hanno usato, il danno alla porta è minimo. In cassa avevamo solo una cinquantina di euro in moneta. Non hanno toccato birre, salumi e cibo". Le indagini sono affidate ai carabinieri, giunti sul posto appena scattato l’allarme. La notizia del furto è rimbalzata sui social creando sdegno e un moto diffuso di solidarietà verso i titolari. La piadineria è stata aperta nel 1992 da Grossi, sua moglie Elga Spagni e sua madre Maria Venturi, originaria di Santarcangelo. È stata la prima piadineria della provincia reggiana: la qualità del cibo e la simpatia dello staff fa sì che dopo 32 anni L’Angolo sia sempre affollato.

f.c.