REDAZIONE REGGIO EMILIA

Furto al negozio Vodafone. Porta a vetri in frantumi. Rubati smartphone e soldi

L’allarme dato da una residente, il ladro è stato ripreso dalla videosorveglianza. Il titolare Geraci: "Sei anni fa successe la stessa cosa. Servono più controlli".

L’allarme dato da una residente, il ladro è stato ripreso dalla videosorveglianza. Il titolare Geraci: "Sei anni fa successe la stessa cosa. Servono più controlli".

L’allarme dato da una residente, il ladro è stato ripreso dalla videosorveglianza. Il titolare Geraci: "Sei anni fa successe la stessa cosa. Servono più controlli".

di Giulia Beneventi

Venticinque mila euro di smartphone rubati, più duemila euro dalla cassa e una porta a vetri in frantumi. È una prima stima del danno subito dal negozio Vodafone di via Emilia San Pietro, in pieno centro storico a Reggio, che alle quattro di mattina di ieri è stato derubato da un soggetto ancora non identificato. Le immagini della videosorveglianza lo ritraggono col volto coperto mentre si aggira nel negozio per pochi minuti. L’allarme è stato dato da una residente che abita sopra al punto vendita, svegliata dal trambusto. I carabinieri hanno poi avvisato il titolare del negozio, Christian Geraci.

"Già sei anni fa abbiamo subito un furto identico, quando io ero un dipendente – dice Geraci –. Esattamente come stavolta hanno preso un masso (una delle basi in cemento che servono per reggere le transenne di lavori in corso, ndr) e l’hanno gettato contro la porta. Il vetro avrebbe anche retto, ma il portante ha ceduto ed è crollata".

Il ladro ha avuto il tempo di svaligiare due vetrine in cui venivano esposti i telefoni cellulari in vendita, oltre alla cassa, il tutto in una manciata di minuti. Quando i carabinieri sono arrivati sul posto se n’era già andato. "Oltre ai 27mila euro in totale, tra telefoni e soldi, resta il danno della porta che è ancora da quantificare – continua il titolare –. Oggi (ieri, ndr) verranno a installare un vetro provvisorio, se no non riusciamo a chiudere".

Non è purtroppo il primo episodio di questo tipo avvenuto in centro storico. Solo poche settimane fa, e lungo la stessa strada, un fatto identico. I ladri avevano agito di notte al negozio Reggio Alimentari in via Emilia San Pietro, infrangendo la vetrata d’ingresso con la grata di ferro di un tombino. I ladri si erano anche feriti entrando nel punto vendita di frutta e verdura. Il giorno prima era toccato alla Gastronomia San Carlo (via San Carlo): neanche il tempo di inaugurare, i ladri hanno forzato una finestra laterale a vasistas. Due giorni prima, alla Coop di via Ariosto, un altro furto con spaccata; i malviventi sono riusciti a entrare forzando la porta con un attrezzo appuntito.

Non ultime, le numerose segnalazioni da parte di cittadini che si sono ritrovati le auto con i finestrini spaccati. "Mi sono confrontato anche con altri commercianti e non si può dire che la situazione in centro a Reggio sia delle migliori – aggiunge infine Geraci –. Non lo è di notte ma neanche di giorno. Servirebbero più controlli, non può succedere che in pieno centro accadano cose del genere. Non è la prima volta per noi e penso che tanti altri colleghi possano dire lo stesso".