
Ecco le cose per cui vale la pena di vivere
La stagione teatrale del Boiardo si chiude stasera (ore 21) con uno dei più interessanti attori del cinema e del teatro italiano, Filippo Nigro (foto), diretto da Fabrizio Arcuri in una versione italiana di "Every Brilliant Thing (Le cose per cui vale la pena vivere)": testo dello scrittore britannico Duncan Macmillan. Un racconto-confessione umano e informale di momenti speciali, illuminazioni, piccole manie, incontri, emozioni e attimi indimenticabili. Recitato tra il pubblico. Every Brilliant Thing è un’opera teatrale scritta nel 2013 e da un decennio riscuote un grandissimo successo tra il pubblico inglese. La pièce - un’autobiografia brillante – si snocciola attorno ad una storia: un bambino di sette anni assiste al ricovero urgente della madre, che ha tentato di togliersi la vita. Da allora stila assieme alla mamma, ogni giorno, un elenco delle cose per cui vale la pena vivere. Nel 2021 viene messo in scena in Italia, nella traduzione di Michele Panella con la regia a quattro mani di Fabrizio Arcuri e Filippo Nigro che, da interprete, porta in scena un racconto di autofiction nel tentativo di fornire alla madre un inventario di possibilità per cui valga la pena vivere. Una lista che si allunga con il tempo, dall’infanzia alla vita adulta, fino a enumerare un milione di valide ragioni. La lista che ne esce – e che il protagonista condivide con chi lo ascolta, con tono confidenziale, coinvolgente, intimo - è imprevedibile, emozionante e personalissima, fatta di episodi e aneddoti. Con la complicità di alcuni spettatori - chiamati a dare un piccolo contributo per far sì che i ricordi del passato prendano vita - e attraverso una scrittura dal ritmo sempre serrato e divertente, Every Brilliant Thing riesce a toccare con sensibilità e con una non superficiale leggerezza un tema delicato e complesso come la depressione. Biglietti: intero 20 euro, ridotto 18.
Stella Bonfrisco