È morto Erminio Bertoli: addio a un pezzo di storia del paese

Brescello piange la scomparsa di Erminio Bertoli, fondatore del Museo di Peppone e don Camillo. Artigiano e uomo di paese, lascia un vuoto nella comunità. Funerali domani, con benedizione in piazza e banda.

È morto Erminio Bertoli: addio a   un pezzo di storia del paese

È morto Erminio Bertoli: addio a un pezzo di storia del paese

Un pezzo di storia di Brescello se ne va con la scomparsa di Erminio Bertoli, vinto da malattia a 68 anni. Era stato il fondatore del Museo di Peppone e don Camillo, meta da oltre 35 anni di migliaia di turisti e visitatori ogni anno, per ammirare oggetti e cimeli legati ai film tratti dai racconti di Giovannino Guareschi, conosciuti nel mondo. Bertoli era ricoverato all’ospedale di Guastalla, dove ieri mattina si è verificato il decesso. Era stato operatore in casa di riposo e poi artigiano calzolaio. Da qualche tempo era in pensione. Sempre molto attento alle questioni di paese, sognava una Brescello decorosa, piena di vitalità, accogliente… Ma spesso le sue visioni erano differenti da quelle degli amministratori pubblici locali, tanto da sfogare il suo "pensiero" pure attraverso le scritte con spray, lasciate in luoghi pubblici, perfino in piazza e davanti al municipio. Lascia la madre, i figli e altri parenti. I funerali sono fissati per domani alle 15 con una benedizione in piazza Matteotti, poi accompagnati dalle note della banda tappa davanti al "suo" museo, prima del trasferimento per la cremazione.