
Sfida tra sette candidati pronti a impersonare il monarca alla Gnoccata. Dal 16 al 19 maggio la città ricorderà le proteste contro la tassa sul macinato.
Siamo ormai nel pieno di una campagna elettorale a Guastalla. Non per sindaci, consiglieri o parlamentari: presto si voterà per eleggere… Re Serpo. Si avvicina infatti la triennale festa della Gnoccata, che per questa edizione prevede la scelta del sovrano attraverso una votazione popolare. Come ogni elezione che si rispetti viene preceduta da una campagna elettorale, con tanto di candidati pronti a sfidarsi per essere il re della storica festa, che risale alla fine dell’Ottocento come simbolica protesta popolare contro l’aumento della tassa sulla macinatura del grano, che andava a colpire soprattutto le tasche delle persone più povere.
Una prima selezione attuata dagli organizzatori della Pro loco ha fatto emergere i sette candidati: Mirco Allai, Luca Baiocchi, Roberto Bazzoni, Luca Ghiselli, Giacomo Pedrazzini, Maicol Zema e Luciano Zuelli. E sono già comparsi sui canali social locali e su spazi di affissione le prime "indicazioni di voto" con manifesti che invitano a votare per questo o quel candidato. E ieri mattina perfino un aperitivo in centro, con alcuni dei candidati re a degustare gnocchi al sugo in compagnia. La festa si svolgerà tra il 16 e il 19 maggio.
Il venerdì sera ci saranno le elezioni di Re Serpo, con l’incoronazione il sabato sera.
La domenica doppio corteo con i carri a tema e centinaia di comparse in costume. Il venerdì, inoltre, nella rievocazione storica ci sarà anche l’annuncio della contestata "tassa sul macinato" da parte del Primo Ministro. E la domenica, tra le novità, le varie animazioni che saranno allestite in centro storico, per creare una adeguata accoglienza ai visitatori nell’intervallo tra le due sfilate, inserendo momenti gastronomici, ricreativi e di spettacoli, oltre che di cultura e di tradizione.
Antonio Lecci