REDAZIONE REGGIO EMILIA

"Divergenze coi dirigenti. Lascio il Montecchio"

Il direttore generale del Montecchio, Enea Ligabue, si dimette dopo 4 anni a causa di divergenze con la dirigenza sulla linea operativa. Nonostante la retrocessione, il bilancio del suo mandato è positivo.

"Divergenze coi dirigenti. Lascio il Montecchio"

Enea Ligabue, direttore generale del Montecchio, si dimette dopo 4 anni, ovveroa dopo l’ingresso dell’attuale dirigenza, guidata dal presidente Massimiliano Palmia, che rilevò la società gestita dall’ex numero uno giallorosso Claudio Dosi. "E’ un po’ di tempo – ha dichiarato Ligabue – che stavo pensando a questa decisione e ora che abbiamo completato la stagione, anche se con una retrocessione, ho ritenuto fosse giunto il momento di lasciare. Non è una decisione che ho preso a cuor leggero, ma è maturata dopo vari confronti col presidente e con gli altri dirigenti".

Ligabue non si sente in sintonia con i programmi della dirigenza. "È da diverso tempo che il mio pensiero, per quanto riguarda il presente e il futuro del Montecchio Calcio, è differente rispetto alla programmazione impostata dagli altri dirigenti e con questo non mi riferisco alle figure tecniche, come quella di Fabrizio Marchionni, nuovo direttore sportivo, o a mister Giacomo Ferretti, ma a proprio a una diversità di vedute generale sulla linea operativa". Nonostante la retrocessione, il bilancio del quadriennio resta per Ligabue positivo. "Non posso che essere soddisfatto di quello che abbiamo realizzato in questo quadriennio. Cinque anni fa dissi che il mio obiettivo era quello di portare il Montecchio in Eccellenza, per poi dedicare questo successo a Lino Giglioli, una figura diventata un punto di riferimento per noi tutti. L’obiettivo è stato raggiunto e in Eccellenza ci siamo arrivati; quest’anno siamo retrocessi, anche se per un soffio. Non me ne vado comunque sbattendo la porta o dopo aver litigato con qualcuno; lascio solo perché le mie idee sono differenti rispetto a quelle degli altri e piuttosto che uscire a campionato in corso, preferisco farlo serenamente, in amicizia, in questo momento".