Parrocchie unificate e trasferimenti di sacerdoti. Nei giorni scorsi sono state ufficializzate nuove nomine decise dell’arcivescovo Giacomo Morandi per la diocesi di Reggio-Guastalla. L’ex vicario Alberto Nicelli, dopo l’esperienza in Curia, diventa parroco a Poviglio. A Reggio città don Roberto Bertoldi, a Sant’Anselmo, aggiunge pure le parrocchie di San Luigi Gonzaga e Sant’Antonio da Padova, insieme a don Marco Ferrari, proveniente da Sassuolo.
Don Giovanni Caselli passa da Collagna-Ligonchio a Canali-Fogliano-Rivalta. A don Davide Poletti viene affidata l’Up dell’Immacolata Concezione e San Giuseppe, con il diacono permanente Antonio Burani.
Nella Bassa don Giancarlo Minotta, parroco a Boretto-Brescello, assume anche competenze sull’Up di Gualtieri, con don Gabriele Valli trasferito a Scandiano.
Don Edoardo Ruina, ora a Codisotto, diventa parroco a Luzzara, sostituendo don Piergiorgio Torreggiani che assume incarico a Busana, Cervarezza, Collagna, Cerreto Alpi, Ligonchio. Monsignor Nicelli opererà a Poviglio, in attesa di unione con un’altra Unità pastorale.
Don Andrea Cristalli si occuperà dell’Up Pieve di Scandiano con don Valli. Don Corrado Botti da Reggio viene trasferito all’Up di Sassuolo, dove andrà a operare anche don Jacek Rudziewicz, finora impegnato in città. Don Andrea Contrasti, da Quattro Castella viene trasferito al’Up 44 di Sassuolo.
Don Bogdan Rostkowksi da San Polo-Canossa-Casina si trasferisce a Castellarano.
Don Carlo Menozzi da Sassuolo si sposta a San Polo.
Don Sergio Pellati da Castelnovo Monti viene trasferito a Quattro Castella.
Don Giancarlo Pergreffi aggiunge competenze a Collagna e Ligonchio a quelle di Busana e Cervarezza.
Don Evandro Gherardi viene nominato parroco a Villa Minozzo. Nelle stesse zone opererà don Fernando Imovilli, all’Up Beata Vergine delle Fonti.
Don Giuseppe Lusuardi passa da Poviglio all’Up di Toano.
Don Carlo Castellini, parroco a Casina, si occuperà anche della parrocchia di Giandeto.
Don Mauro Vandelli alle parrocchie di Sesso, San Prospero Strinati, San Giovanni Bosco e Mancasale, padre Boniface Koyet Koua vicario parrocchiale a Cella, Cadè, Gaida, oltre che collaboratore a Pieve Modolena, Roncocesi e Cavazzoli, insieme a don Alessandro Zaniboni e a don Jeannot Randriamikajy. Don Stefano Borghi è collaboratore alle parrocchie Sant’Anselmo, San Luigi Gonzaga e Sant’Antonio da Padova a Reggio, don Sebastiano Busani vicario a Reggio (Immacolata Convezione e San Giuseppe), Baragalla e Coviolo con don Amedeo Cantarelli, don Antonio Romano e don Daniele Moretto.
Don Filippo Capotorto a Canali-Fogliano-Rivalta, don Luigi Orlandini collaboratore all’Up di San Martino in Rio e Lemizzone-Prato. Don Giancarlo Bertolini è affidato all’Up di Boretto-Brescello-Gualtieri. Don Antonio Franco si occuperà di pastorale giovanile a Sassuolo, don Fabrizio Meroni collaboratore pastorale a Sassuolo, don Alberto Nava all’Up di Castellarano, don Stefano Salati collaboratore a Busana, Collagna, Ligonchio, dove opererà pure mons. Giovanni Costi.
Don Giuliano Marzucchi da Collagna-Ligonchio si trasferisce a Frassinoro-Civago-Villa Minozzo. Don Umberto Iotti va a Giandeto di Casina, il missionario don Paolo Cugini si dedicherà all’insegnamento, don Luigi Mandelli diventa cappellano del cimitero di Coviolo, don Emanuele Sica cappellano dei vigili del fuoco, don Luigi Lodesani da Albinea si trasferisce a Montorio di Verona, don Giancarlo Denti a disposizione della Montagna. Per il seminario vescovile il rettore è don Paolo Crotti, il vice don Alessandro Zaniboni, con don Carlo Pagliari padre spirituale.