I tifosi della Reggiana resteranno nella ‘loro’ curva Sud anche nel derby di ritorno contro il Sassuolo. Il match di andata giocato venerdì sera è ormai in archivio, ma il sistema d’ordine pubblico pensa già a preparare la sfida in programma il 29 marzo che formalmente vede i neroverdi giocare in casa. A rigor di logica, dunque gli ultras granata dovrebbero occupare il settore ospiti. Ma non sarà così. Nulla ancora di ufficiale, ma dell’ipotesi di mantenere le Teste Quadre e gli altri gruppi organizzati nella curva dedicata al club di casa del Città del Tricolore, è già stata posta sul tavolo dal ’gos’ della questura. Ovvie le motivazioni: scongiurare proteste e sommosse da parte dei tifosi granata – che hanno ancora il dente avvelenato per la questione stadio, poi denominato ‘Mapei Stadium’, acquistato all’asta dall’allora patron sassolese Giorgio Squinzi – e che non digerirebbero essere "ospiti a casa loro", per usare un’espressione cara agli ultrà. Ancora presto per la decisione definitiva dell’inversione ‘naturale’ delle due curve che verrà presa e sancita dalla prefettura a ridosso della partita. Ma tutto va in questa direzione, salvo clamorosi dietrofront.
Insomma, se sul campo – quantomeno il primo round – è stato vinto dal Sassuolo, il derby dello stadio contesto è stato vinto dai tifosi della Reggiana. I quali venerdì sono stati protagonisti di una coreografia sulla querelle, contro l’amministratore delegato dei neroverdi, Giovanni Carnevali.
dan. p.