San Polo d’Enza (Reggio Emilia), 31 marzo 2022 – Materiale bellico della guerra mondiale, probabilmente usato dalla Resistenza, sono stati rinvenuti ieri mattina dai carabinieri di San Polo, intervenuti in un casolare in disuso a Canossa dove il proprietario, un 70enne reggiano, durante i lavori di sistemazione del sottotetto ha notato ordigni esplosivi ed armi. I carabinieri hanno accertato che nel sottotetto c’erano due bombe a mano tipo ananas di produzione americana e un mitragliatore automatico M3, utilizzate durante la seconda guerra mondiale. Bloccato l’accesso all’area per motivi di sicurezza, sono poi stati attivati gli artificieri del nucleo investigativo di Bologna, intervenuti poco dopo per la bonifica procedendo a rimuovere le due bombe a mano, risultate inerti, recuperando il mitragliatore automatico che verrà successivamente ceduto al Museo Storico degli Alpini. La storia racconta che il 10 aprile del 1945 proprio Canossa, all'epoca Ciano d'Enza, era stata liberata in un combattimento che vide partecipare anche i partigiani della Resistenza reggiana.
CronacaDal sottotetto rispuntano ordigni bellici