"Roma. Che bella sorpresa."
E se lo scrive Sabrina Ferilli, che della città eterna è simbolo vivente, c’è da crederle. Curioso che tra un’infinità di obelischi, anfiteatri e capolavori lo abbia fatto in relazione a dei cassonetti, ma tant’è: nella Capitale i rifiuti sono un problema annoso e la bellezza può avere bisogno anche di un oggetto apparentemente semplice come un bidone. Tra piazza dell’Unità e via dei Gracchi, una delle strade più eleganti di Roma a un paio di centinaia di metri da castel sant’Angelo e nel cuore del rione Prati, sono stati installati dei cassonetti per la differenziata prodotti da un’azienda di Bibbiano, ’Ecologia soluzione ambiente’. In zona ne verranno messi precisamente 49. L’azienda opera da oltre trent’anni nel settore ambientale e ha sviluppato dei contenitori smart, tanto avanzati da essere scelti dalla Capitale.
Questi bidoni non hanno ai piedi delle ruote come quelli comuni ma delle guide di centraggio che, oltre a contenere un dispositivo anti-ratto, azzerano le possibilità di ribaltamenti e atti vandalici oggi troppo frequenti. Davanti a loro verrà messo il tradizionale cartello di divieto di sosta ma, siccome a Roma il parcheggio è sport estremo e i piloti non si lasciano scoraggiare da un segnale qualsiasi, l’azienda ha previsto una soluzione anche alle auto parcheggiate in mezzo: a svuotarli sarà il sistema robotizzato ’2As’, con uno sbraccio di 5,5 metri. L’operazione sarà quindi garantita, con la possibilità di predisporre comunque un sistema di segnalazione acustico, per evitare stazionamenti illeciti. Lo svuotamento avverrà tramite l’aggancio della calotta superiore e per farlo basterà un solo operatore che potrà eseguire tutti i passaggi dalla cabina di guida, scongiurando le problematiche di salute spesso derivanti dai carichi ripetitivi.
Le nuove campane sono capienti il doppio e l’assessora all’ambiente del Comune di Roma Sabrina Alfonsi sottolinea un merito ulteriore: "La cosa buona di questi contenitori è che sono in linea con il tema dell’economia circolare, perché al loro interno c’è più del 30% di materiale riciclato". Si tratta, per la precisione, di Hdpe riciclabile. Giorgia Iasoni, vicepresidente di Ecologia soluzione ambiente, è orgogliosa: "Un sistema di raccolta smart a Roma è un’occasione unica e di estremo valore per contribuire alla raccolta rifiuti nella Capitale".
La verifica delle performance e l’analisi costibenefici delle nuove attrezzature sarà completata entro sei mesi.
Tommaso Vezzani