Allerta blucerchiata. È considerata ad alto rischio di ordine pubblico la partita di sabato fra Reggiana e Sampdoria in programma alle 14 al ‘Giglio’ dove, dalle prime stime, sono attesi almeno tremila sostenitori ospiti.
A destare parecchio allarme non è tanto il numero degli spettatori in trasferta, bensì l’intreccio di rivalità: basterebbe dire che la tifoseria granata è gemellata storicamente con quella genoana, quindi l’altra sponda calcistica della città della Lanterna. Mentre gli ultras doriani sono legati alla curva del Parma. Tutto ciò già rende il match da bollino rosso. Ancor più se si guarda al calendario: il Genoa è impegnato nell’anticipo di Serie A venerdì sera contro la Juventus a Marassi. Gli ultras del ‘grifone’ dunque sabato sono liberi. E stando a ‘radiocurva’ si starebbero organizzando in un migliaio (dato che non trova conferme ufficiali al momento) per venire a Reggio a dare manforte in una sorta di ’derby nel derby’ di tifo. Sponda doriana invece, c’è il timore che a supporto arrivino gli ultras del Parma; la squadra ducale è di scena a Cosenza, sempre sabato, alle 16,15. Una trasferta lunga che potrebbe scoraggiare alcuni, portandoli ad optare per una più facile ‘fuga’ oltr’Enza. Ma tutto ciò solo eventualmente fuori dallo stadio perché è stata già vietata la vendita dei biglietti per la curva Nord del Città del Tricolore (che sarà occupata dalla tifoseria blucerchiata) ai residenti in provincia di Parma. Così come in curva Sud non potranno trovare posto persone residenti fuori dalla provincia di Reggio.
Tutti potenziali rischi che sono stati messi ieri sul tavolo della riunione del gos (gruppo operativo sicurezza). Questura e Digos sono al lavoro, insieme a Prefettura e forze dell’ordine, per adottare le contromisure. Al momento sono solo ipotesi perché la valutazione finale spetta all’Osservatorio del Viminale che con ogni probabilità oggi (o al massimo domani) comunicherà gli eventuali provvedimenti. Stando a quanto filtra, le disposizioni proposte al Ministero, saranno il più possibile ad hoc per ogni settore proprio per scongiurare gli appoggi delle tifoserie amiche che raddoppierebbero i pericoli prima, durante e dopo la gara. Si sta pensando infatti di aumentare le misure di sicurezza: oltre ai divieti per le curve di cui abbiamo già detto, si sta studiando un modo – seppur questo sia più complicato – per evitare che tifosi di Genoa e Parma possano comprare tagliandi anche per altri settori (in particolare per i Distinti, occupati per larga fetta dal Vandelli).
Impossibile evitare, ovviamente per la libertà di circolazione, l’arrivo in città. Dunque non è escluso che soprattutto i sostenitori genoani possano dare vita ad un corteo nei pressi dello stadio insieme agli ultras granata. E questo rende ancora più alta l’allerta per agguati e tafferugli. Perciò la presenza delle forze dell’ordine sarà massiccia, con un numero triplicato rispetto alle ‘normali’ partite.