"Da 45 anni aspettiamo un lampione nella borgata". Il vicesindaco: "L’installazione è in programma"

Il Comune di Canossa promette da 45 anni un lampione alla Val Tassobbio, ma le famiglie restano al buio. Il vicesindaco assicura che l'illuminazione è in corso.

"Da  45 anni aspettiamo un lampione nella borgata". Il vicesindaco: "L’installazione è in programma"

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Caso unico in Val d’Enza, stando al racconto della signora Piera la cui famiglia è originaria della Val Tassobbio (gestiva il vecchio mulino) ed ha tuttora la casa in territorio di Canossa, al confine con il comune di Vetto d’Enza: "Sono 45 anni che stiamo aspettando un lampione dal comune di Canossa - afferma la signora Piera – qui ci sono 7/8 famiglie al buio, mentre vicino a noi c’è la borgata del Comune di Vetto regolarmente illuminata. Abbiamo fatto tanti sacrifici, io e i miei fratelli, per fare una bella casa dove siamo nati con i nostri genitori che facevano i mugnai, altri tempi, e adesso non riusciamo ad avere dal Comune neppure un lampione che illumini la strada. L’illuminazione pubblica è anche un problema di sicurezza, diverse famiglie abitano lì al buio dove può succedere di tutto".

Aggiunge la signora Piera: "Io abito da molti anni a Marmoreto di Busana in comune di Ventasso, però ci sono miei familiari che abitano nella Val Tassobbio, dove anch’io pago la mia quota di tasse. Sono andata più volte nel comune di Ciano a chiedere ad amministratori e tecnici, che si sono susseguiti negli anni, di mettere un palo della luce. Tutti hanno detto che stavano provvedendo e che quanto prima avremmo avuto l’illuminazione, mai arrivata".

Il vicesindaco di Canossa, Luigi Bellavia, mentre afferma di essere a conoscenza del problema, aggiunge: "La signora Piera è informata, sa che stiamo eseguendo gli impianti di illuminazione pubblica per stralci e quindi arriveremo a realizzare anche quello del Mulino della Val Tassobbio. Non posso dare un termine per l’esecuzione dell’impianto perché non ho dati certi, però posso assicurare che tale illuminazione fa parte dei lavori in corso".

Settimo Baisi