Reggio Emilia, 27 ottobre 2022 - Ha lasciato l’Italia per trasferirsi in Bahrein, nel Golfo Persico, con l’incarico di gestire un ristorante con una trentina di dipendenti tra cuochi e personale di sala. Un’esperienza professionale davvero speciale per Christian Bagni, cuoco di professione, partito dalla piccola realtà di Villa Argine di Cadelbosco Sopra per diventare “manager” di Cafè Italia, nella moderna città di Manana, capitale dello Stato al centro delle principali rotte commerciali, già dall’antichità. Christian ha chiesto l’aspettativa da cuoco in forza a una casa protetta della val d’Enza per potersi concentrare sul nuovo lavoro. Ma come è nata questa originale esperienza? “Ancora ventenne – racconta Bagni – mentre lavoravo in un ristorante di pesce alla festa dell’Unità di Reggio, mi proposero di trasferirmi a Riad, in Arabia Saudita, dove uno sceicco aveva bisogno di personale per la sua catena di ristoranti. Restai là per un anno. Decisi di rientrare in Italia in quanto qui avevo la fidanzata, la mia famiglia. Ero molto giovane…”. Negli anni, Christian ha sempre mantenuto contatti con il Medio Oriente. E ora è giunta una nuova proposta. “Mi è arrivata dallo staff di uno sceicco – racconta il cuoco reggiano – alla ricerca di un direttore per il Cafè Italia, un ristorante con cucina italiana e pizzeria. Ho subito accettato, anche perché il guadagno è di molto superiore a quello che viene destinato ai cuochi in Italia. Inoltre, è una bella occasione per fare una nuova esperienza professionale. Dirigo una quindicina di persone in cucine e altre tredici per i servizi di sala. Durante il periodo di pandemia c’è stata molta crisi anche qui. Poi il ristorante è stato gestito da indiani, ma non andava bene. Ora, con la mia guida, si sta riprendendo, contando un centinaio di coperti al giorno”. Al Cafè Italia sono protagonisti i piatti italiani, con un occhio particolare a quelli reggiani: cappelletti, tortelli di zucca o di erbetta, pasta artigianale, oltre alla classica pizza italiana. Sono questi i piatti che propone il menù del locale gestito da Christian Bagni. “La mia intenzione è quella di portare qui in Barhrein la tradizione italiana e soprattutto reggiana. Sono certo che i nostri piatti possano essere molto apprezzati anche da queste parti. Accetto proposte, collaborazioni, per poter migliorare sempre più”, aggiunge lo chef reggiano. Che culla un sogno: “Quello di potermi stabilire qui per qualche tempo, ma sempre con uno sguardo alla mia terra, magari attraverso un progetto importante da attuare a Reggio, da manager o proprietario”, confida Bagni. “L’Italia è molto amata in questa parte del mondo. E così i nostri prodotti. Consiglio gli imprenditori italiani e reggiani a tentare qui qualche investimento”.
CronacaCuoco reggiano porta cappelletti e tortelli in Medio Oriente