Grave infortunio sul lavoro ieri nel tardo pomeriggio nella frazione di Onfiano, nel comune di Carpineti. Una signora impegnata nella cucina di un ristorante si è rovesciata dell’olio bollente su parte del corpo. E’ stata allertata subito la centrale del 118 soccorso che ha inviato sul posto l’ambulanza della Croce Rossa di Carpineti, l’automedica e l’elisoccorso di Parma.
La donna, particolarmente sofferente, ma non in pericolo di vita, dopo un primo trattamento sul posto dall’equipe medica presente, è stata portata in elicottero all’ospedale Maggiore di Parma, dove è stata ricoverata al reparto grandi ustionati.
L’incidente è accaduto ieri pomeriggio verso le 18,30 presso la Locanda dell’Amorotto, un locale a gestione familiare, situata ad Onfiano di Carpineti.
Vittima dell’incidente la cuoca P. F. ultrasessantenne, che mentre era intenta al lavoro della cucina, per cause accidentali, si è rovesciata dell’olio bollente (probabilmente olio di frittura) sulla superfice anteriore del corpo procurandosi una scottatura generalizzata che ha interessato alcune parti del corpo, in particolare con ustioni al volto e al torace, causandole un’atroce sofferenza.
Immediata la richiesta alla centrale del 118 da parte di persone presenti all’accaduto, per cui nel giro di breve tempo sono giunti sul posto gli operatori sanitari della Croce Rossa di Carpineti con ambulanza, l’automedica di Castelnovo Monti e l’elisoccorso di Parma il quale è atterrato nelle vicinanze della Locanda dell’Amarotto.
I sanitari dell’equipe medica, viste le condizioni della signora, sempre cosciente ma particolarmente sofferente a causa delle ustioni, hanno immediatamente eseguito un primo approccio allo scopo di alleviare un po’ il dolore causato dalle scottature dall’olio bollente.
Dopo aver prestato i primi soccorsi sul posto, la donna è stata
stabilizzata e trasferita in elicottero all’ospedale Maggiore di Parma dove è stata ricoverata al reparto grandi ustionati.
Sul posto sono intervenuti, per accertamenti sulle cause dell’infortunio, che paiono assolutamente accidentali, i carabinieri e gli esperti del Servizio Asl di igiene pubblica.
Settimo Baisi