Reggio Emilia, 21 marzo 2020 - Ben 205 tamponi positivi e 12 decessi. L'ennesimo bollettino nero di questi giorni arriva direttamente dalla Regione, a cui l'Ausl - purtroppo - ha aggiunto una ulteriore vittima, portando quindi il numero di morti a 12, rispetto agli 11 dichiarati in diretta social dal commissario Sergio Venturi.
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Si tratta di 11 uomini e 1 una donna, residenti (in ordine sparso) da Montecchio, Rio Saliceto, Rubiera, Casina, Bibbiano, Guastalla, Correggio, Scandiano, San Martino, Castelnovo Monti, Montecchio e Cosenza da dove proveniva un paziente; l'età invece va dai 64 anni del più giovane ai 95 del più anziano.
I positivi così nella nostra provincia salgono a quota 978: 553 in isolamento domiciliare (+ 151), 388 ricoverati tra infettivi e altri reparti (+ 54) e 58 in terapia intensiva (+1), considerando che secondo i dati regionali, nella nostra provincia per i casi più gravi abbiamo a disposizione 51 posti letto, motivo per cui alcuni pazienti sono stati verosimilmente trasferiti.
Ma un dato positivo c'è: come ha sottolineato Venturi, «abbiamo assistito al primo vero incremento di guariti», passati da 239 a 329 (+90, il 28%) in un solo giorno a livello regionale.