Reggio Emilia, 25 luglio 2020 - Undici nuovi contagi in provincia, di cui sei solo a Reggio. Ma secondo l’Ausl si tratta di casi noti derivanti perlopiù da nuclei famigliari. È quanto emerge dal bollettino medico sull’emergenza Coronavirus, che anche ieri, almeno in Emilia Romagna, ha fatto registrare un alto numero di casi rispetto alle medie dell’ultimo periodo: 63 esattamente, di cui 45 asintomatici. In particolare, 47 su 63 si concentrano tra Modena, Reggio Bologna e Rimini; in quest’ultime due province si sono registrati anche gli altrettanti decessi della giornata.
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Come detto, l’Ausl ha parlato di "casi riconducibili a focolai già noti, individuati con la capillare attività di tracciamento (in Regione sono stati 6mila i tamponi, ndr )". Nei sei positivi a Reggio per esempio si tratta di nuclei famigliari: in questo caso l’Ausl ha ribadito come dove ci sia necessità, i positivi possano essere accolti in hotel se la residenza non permettesse il corretto distanziamento. Non a caso tra i 207 contagiati in isolamento domiciliare, buona parte sono proprio nelle strutture alberghiere Covid. I restanti casi sono stati registrati a Rubiera, Sant’Ilario e Scandiano (2), mentre uno arrivava da fuori provincia. Degli undici casi, sei sono sintomatici. L’Ausl ha comunque ribadito di prestare la massima attenzione, anche e soprattutto in questa fase: i ricoveri ospedali d’altronde sono ancora 40. Il totale da inizio epidemia arriva a 5.064 positivi, di cui 4.288 clinicamente guariti; i decessi sono stati 591.