"Esprimo a Elia Minari, minacciato dalla ‘ndrangheta e ora sotto protezione, e all’associazione reggiana Cortocircuito la massima vicinanza, anche a nome della Giunta e dell’intera comunità emiliano-romagnola".
Lo scrive sui social il presidente della Regione Stefano Bonaccini, in seguito alle misure disposte dal prefetto di Reggio per il giurista e attivista antimafia reggiano, la cui incolumità sarebbe a rischio secondo quanto affermato da un detenuto intercettato in carcere. Minari, ricorda Bonaccini, "ha collaborato con la Regione a numerosi progetti e iniziative sulla legalità e continueremo a essere al suo fianco, senza fermarci nell’impegno comune contro tutte le mafie".
Forza “Elia, siamo con te”, conclude il presidente. Dopo le numerose manifestazioni di solidarietà ricevute Minari, che ringrazia, garantisce: "Proseguiamo l’impegno per la legalità, con l’entusiasmo di sempre e il sorriso sulle labbra, insieme".