Con 18.394 preferenze è stato il secondo candidato più votato in Regione, superato solo dalla bolognese Isabella Conti, sempre in quota Pd. A questo punto la sua conferma nella giunta regionale appare scontata, e ciò consentirà anche alla giovane esponente Dem, Laura Arduini, di sedere in consiglio regionale. Ma in attesa dell’ufficialità delle nomine Alessio Mammi, assessore all’Agricoltura uscente, sorride a 32 denti. "Sono davvero grato e onorato della fiducia dei reggiani – scrive in una nota – il risultato sul voto di ieri è straordinario. Più di 18mila preferenze su un bacino di 490mila elettori, con un calo di affluenza sul quale siamo comunque chiamati a riflettere. Ora si riparte, e le priorità le abbiamo indicate già in campagna elettorale: sanità pubblica, messa in sicurezza del territorio, lavoro, scuola, agricoltura e ambiente. Credo – prosegue Mammi – che questo risultato sia il frutto della valutazione dei reggiani sul lavoro fatto in questi cinque anni: della presenza, dell’ascolto, del confronto, dell’impegno messi in atto per cercare di risolvere i problemi dei cittadini e delle nostre comunità. Poi c’è da rilevare la grande testimonianza di fiducia e partecipazione da parte delle persone su tutta la provincia, in particolare della comunità di Scandiano; del mondo agricolo, di tanti sindaci e associazioni del territorio che hanno messo un impegno collettivo casa per casa, banchetto per banchetto. Non si tratta della capacità personale di qualcuno, ma della dedizione di tutti, di un’intera comunità che si è messa in moto e per la quale provo grande gratitudine e riconoscenza". Anche sul grande successo del suo partito nel reggiano Mammi ha le idee chiare: "Abbiamo avuto la capacità di non chiuderci: quando siamo larghi, inclusivi e proviamo a non essere autoreferenziali, i risultati arrivano. Ora siamo pronti, con de Pascale, ad affrontare le sfide che ci attendono".
g.g.