REDAZIONE REGGIO EMILIA

Condannato a 3 anni e 4 mesi per la rapina al supermarket

Condannato a 3 anni e 4 mesi per la rapina al supermarket

Tre anni e quattro mesi, all’esito del rito abbreviato. È la condanna decisa dal giudice dell’udienza preliminare Luca Ramponi per il 38enne Cristian Verdino, residente a Campagnola, arrestato per la rapina del 22 dicembre messa a segno nel market di San Giacomo di Guastalla. L’uomo, che ha precedenti, era stato identificato grazie alla videosorveglianza esterna, che aveva ripreso il volto dell’autore del colpo e anche la targa dell’auto usata per la fuga, a lui intestata. Quella mattina il 38enne era entrato nel negozio per comprare una birra: al momento di pagare, ha approfittato dell’apertura del registratore di cassa per arraffare i soldi, fuggendo con 800 euro, minacciando la titolare del punto vendita con un attrezzo, che sembrava un cacciavite. In passato il tribunale aveva disposto una perizia psichiatrica, all’esito della quale era stata riconosciuta una fragilità ma non tale da comportare un vizio di mente. Per lui il pubblico ministero Isabella Chiesi ha chiesto 4 anni di condanna. Il giudice Ramponi lo ha riconosciuto responsabile della rapina, assolvendolo dall’accusa di porto abusivo di armi, perché l’arnese non era un cacciavite, ma un oggetto con il manico e senza punta. La difesa, affidata agli avvocati Nico Vaccari e Ilaria Bartoli, ha chiesto la conversione della pena, ai sensi della norma Cartabia, in semilibertà o domiciliari. Se ne riparlerà nell’udienza fissata in ottobre.

Alessandra Codeluppi