Con un tombino spaccano la porta d’ingresso: "Anche se fossero arrestati, tornerebbero subito liberi"

Furto-lampo con spaccata al ristorante-pizzeria Casa dei Bardi a Cavriago: danni maggiori al locale che al bottino. Solidarietà ai titolari, già vittime di un episodio simile 5 anni fa.

Con un tombino spaccano la porta d’ingresso: "Anche se fossero arrestati, tornerebbero subito liberi"

Con un tombino spaccano la porta d’ingresso: "Anche se fossero arrestati, tornerebbero subito liberi"

Più danni al locale che bottino, per un furto-lampo con spaccata che ignoti hanno commesso la notte tra venerdì e ieri al ristorante-pizzeria Casa dei Bardi, presso il Centro Commerciale Pianella. Indignazione in paese e tantissime manifestazioni di solidarietà ai titolari, persone molto amate oltre che tra i pilastri della ristorazione della zona.

"Avevamo chiuso da poco ed ero a casa mia a Barco, quando attorno alle 2,30 è scattato l’allarme e sono accorso - racconta Mario Prestimonaco, socio di Sandro Lo Sardo - E ho trovato la porta d’ingresso in frantumi. I malviventi l’hanno sfondata con il coperchio di un tombino di ghisa preso nel parcheggio qui accanto. Hanno portato via il registratore di cassa, con dentro monetine e un po’ di fondo cassa. Poche centinaia di euro, perché l’incasso della serata lo avevamo già depositato allo sportello della banca. Ma nel rubare la cassa, hanno gettato a terra dal bancone la stampante che si è rotta".

L’allarme ha fatto convergere alla Pianella sia le guardie giurate che i carabinieri, con una pattuglia da Sant’Ilario, ma ovviamente dei criminali (almeno due) non c’era più traccia: "Il video interno del ristorante ha registrato tutta la scena: hanno fatto tutto in un minuto. Spaccata la porta, è entrato un uomo magro con un berretto calato sulla testa che non mostrava il volto; ha preso la cassa ed è uscito". Si spera ora che le telecamere stradali abbiano ripreso la fuga; commenta Prestimonaco, sconsolato: "Anche se li arrestassero, verrebbero subito rimessi fuori". Il ristorante-pizzeria aveva subito un assalto-fotocopia circa 5 anni fa.

Francesca Chilloni