Cambiano le abitudini dei consumatori durante le festività natalizie. A dicembre, infatti, secondo un’indagine dell’ufficio studi Lapam Confartigianato, si denota un aumento del 20,7% per i prodotti alimentari e del 32,5% per quelli non alimentari. L’analisi è stata effettuata sul tessuto economico e sociale per promuovere la campagna #Comprolocale ideata dall’associazione per sensibilizzare i cittadini a effettuare acquisti nei negozi di prossimità, fondamentali per presidio del territorio e benessere di intere comunità. Secondo lo studio si stima che la spesa delle famiglie reggiane per prodotti e servizi maggiormente scelti come regalo nel mese di dicembre ammonti a un totale di 245 milioni di euro. A livello nazionale la spesa delle famiglie in beni e le vendite al dettaglio sono in flessione, mentre tiene la spesa per i servizi. Questa dinamica delle vendite è confermata sul territorio dall’analisi del fatturato svolta dall’ufficio studi associativo di un campione di imprese associate a Lapam Confartigianato: al primo semestre 2024 il fatturato dei servizi alla persona è in crescita, tuttavia il commercio al dettaglio registra un calo del 2,8%. Vanno meglio i servizi a vocazione artigiana come la ristorazione (+5,6%) e i parrucchieri ed estetisti (+3,9%). "Scegliere un regalo in un negozio di prossimità – spiega Daniele Casolari di Lapam – non è solo un atto di consumo, ma diventa un gesto che valorizza il lavoro, la creatività, l’ambiente e la comunità. È un investimento in eccellenza, sostenibilità e identità culturale, che porta con sé una profonda dimensione etica e relazionale".
Cronaca#Comprolocale: "Scegliete i negozi vicini"