"Le parole dell’assessore Lanfranco de Franco sono comiche, ma non c’è niente da ridere. A sei mesi dalle elezioni a Reggio, per la paura di perdere la città, la giunta Vecchi corre ai ripari per recuperare l’irrecuperabile, ma non basterà qualche intervento ’spot’ per ricucire la grave ferita che il crescente degrado sta apportando alla città". Così commenta la Lega all’indomani dell’intervento dell’assessore alla sicurezza che ha parlato di riqualificazione e prevenzione sociale affermando: "Sono cruciali volontariato e associazionismo sul territorio, consulte e il controllo di comunità. I vuoti in una città non esistono. Se uno spazio non ha funzioni definite, le acquisirà in modo informale o illegale". I saviniani parlano di "anni di immobilismo e promesse disattese. I cittadini e l’opposizione sono stati ignorati. Sulla sicurezza abbiamo presentato in Consiglio innumerevoli mozioni e proposte, che la maggioranza ci ha sempre respinto, dipingendoci come visionari, istigatori e addirittura ’propagatori di odio’". Il capogruppo leghista Salati a sua volta attacca sulla situazione in zona stazione: "Dopo almeno un decennio di sottovalutazioni e annunci roboanti (rimasti tali) da parte dell’amministrazione, nonostante il pur lodevole impegno delle forze dell’ordine si è arrivati al limite con grande disagio di chi in quella zona vive, lavora o transita". E poi chiede a Vecchi di dire "quanti agenti della Municipale sono dedicati al pattugliamento e quando; le risultanze degli eventuali controlli, incrociati con l’anagrafe, sulle residenze; e a che punto è la realizzazione del nuovo Comando vigili". Cosimo Pederzoli, segretario di Sinistra Italiana, invece sottolinea che non serve "curare il degrado e lasciare dilagare il disagio. La mancanza di una casa, il burrone umano delle droghe, il futuro interrotto dei minori stranieri non accompagnati, sono malattia sociale. La destra, che sente profumo di elezioni, si è gettata sulla zona stazione come sciacalli sulle carogne. Ma dimentica che sta governando il Paese, con politiche che in pochi mesi hanno peggiorato la vita creando più senzatetto, più esclusione sociale, più disagio giovanile, favorendo quindi ricattabilità e criminalità".
Cronaca"Comiche le parole di de Franco, non bastano gli interventi spot"