Un uomo chiede l'elemosina
Reggio Emilia, 23 agosto 2015 - Era sul marciapiede di via Emilia San Pietro, seduto a terra con un setter inglese che chiedeva l’elemosina. Una scena che può suscitare pietà, se non fosse che l’uomo, un cittadino slavo, era già stato denunciato due volte per maltrattamenti di animali e aveva collezionato un divieto di rientro a Reggio, che aveva evidentemente disatteso.
Per questo quando una pattuglia della polizia municipale, nei giorni scorsi, lo ha visto lungo la strada, è intervenuta. L’azione della Municipale, tuttavia, ha causato qualche fastidio nei cittadini presenti, ritenendo che gli agenti si stessero accanendo su un povero mendicante solo perché chiedeva l’elemosina ed erano ignari dei provvedimenti nei suoi confronti.
Sicuri delle loro ragioni, però, gli agenti hanno accompagnato l’uomo al comando di via Kennedy dove è stato identificato e segnalato alla procura per non aver ottemperato al provvedimento di divieto di dimora in città. Il setter che era con lui è stato portato al canile.
Ma agli agenti della Municipale è sorto anche qualche dubbio sul cane: come poteva una persone che chiede l’elemosina andare in giro con un cane di razza? Una domanda a cui è stato dato risposta anche grazie agli operatori del canile. Infatti, controllando il microchip, è emerso che l’animale era stato rubato a un 75enne di Siena, profondamente addolorato per la scomparsa dall’amico a quattro zampe, tanto che si stava lasciando morire. Quando ha saputo del ritrovamento è scoppiato in lacrime.
Una storia finita fortunatamente con un lieto fine, visto che presto l’anziano potrà riabbracciare il suo adorato Fido.