La pinsa spopola anche a Reggio. E lo sa bene l’azienda di riferimento del nostro territorio, la Pinsami di via De Chirico, che nei soli 8 mesi del 2023 ha addirittura raddoppiato il personale passando da 95 agli attuali 184 dipendenti.
Numeri roboanti quelli annunciati dall’azienda che produce il celebre impasto romano, formato da tre farine diverse (frumento, riso e soia) con un alto livello di acqua e una lievitazione superiore alle 24 ore. Nel 2022 il marchio ha chiuso con un +68% di fatturato, sfiorando gli attuali 17 milioni e proseguendo con una crescita verticale considerando l’apertura dell’azienda nel 2017 con soli 14 dipendenti.
Pinsami ha così messo nero su bianco una massiccia campagna di assunzione: non fosse altro che la giovane realtà produce oltre 100mila pinse al giorno "rigorosamente lavorate a mano" in un impasto che per formare i famosi ‘alveoli’ richiede un’altissima dose di manualità. Ma naturalmente i nuovi innesti si sono inseriti anche attraverso figure professionali come i capoturno, il team amministrativo, il controllo qualità, l’ufficio acquisti e un nuovo direttore vendite Italia.
"Pinsami oggi dà lavoro a quasi 190 persone, di cui il 70% sono donne, con un’età media di 36 anni: un organico giovane e integrato visto le 27 diverse nazionalità, che riflette la nostra visione aziendale e i valori in cui crediamo – le parole soddisfatte di Fabio Grillo, Ceo dell’azienda -. Fin dall’inizio abbiamo scelto di puntare sulle persone, perché è l’intervento che rende uniche e differenziati le basi della nostra pinsa".
L’azienda reggiana ha già fatto sapere che il piano di assunzioni proseguirà fino alla fine dell’anno e anche nel 2024, "collocandosi in una strategia di sviluppo più ampia che a inizio anno ha portato all’apertura del nuovo stabilimento raddoppiando così la nostra capacità produttiva".
ste. c.